L’Avis Isola centra la sua seconda promozione consecutiva e sale in serie C1 regionale

Storico traguardo, infatti, per l’Avis Isola, che lunedì sera ha festeggiato la matematica conquista della promozione in serie C1 regionale, a due giornate dalla conclusione del campionato. L’aritmetica vittoria del campionato è arrivata grazie al successo ottenuto contro il Villafalletto per 3-1 al Palasanquirico e, la contemporanea sconfitta della Fucsia Nizza (battuta a Torino dal Dorina per 5-3), dando il via libera ai festeggiamenti.

Per il giovane sodalizio gialloblù che vede nel dt Sergio Tabbia e nel mister Massimiliano Liuzzi, i veri “deus ex machina” di questa squadra e in cui la loro impronta garantisce quel giusto binomio fatto di competenza e affidabilità, si tratta della seconda promozione consecutiva, dopo un campionato che ha visto anche un duello a distanza con l’emergente formazione nicese, che tra la fine del girone d’andata e nelle prime giornate del ritorno aveva guidato per un periodo anche la testa della classifica, prima di un prevedibile calo fisiologico di cui la formazione isolana ne ha approfittato pienamente, vuoi per esperienza ma anche di una rosa competitiva, costruita egregiamente in questi due anni, capace di raccogliere parecchi elementi che hanno fatto le fortune negli anni passati anche dell’Under 21 dell’Orange Futsal o dell’Astense, come Parauda, Baladelli, Di Venanzio, Calvo, il portiere Cobuccio e molti altri.

Venendo alla breve cronaca dell’incontro, con il Villafalletto sono andati a segno per gli isolani Guercio, che ha realizzato una doppietta, e proprio Parauda. Per l’Avis Isola insomma prosegue il suo momento magico con questo fantastico doppio salto compiuto nel giro di due anni, senza dimenticare tuttavia le ottime prestazioni che sta regalando anche la sua Under nelle ultime settimane, e che domenica li vedrà opposti alla L84, nell’andata dei Trentaduesimi di finale dei play-off Scudetto di categoria, per una società che basa e persegue la sua politica nella valorizzazione dei giovani e che, a questo punto, non vuole porsi più limiti, guardando già avanti all’anno venturo con rinnovate motivazioni e un rinnovato entusiasmo nell’intento di provare a figurare bene, anche e soprattutto nella prossima stagione, nel massimo campionato regionale.

Neil Palladino