Vittorio Alfieri Asti strepitosa con i giovani ai Nazionali di cross di Gubbio

13 marzo 2017 | 08:45
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Vittorio Alfieri Asti strepitosa con i giovani ai Nazionali di cross di Gubbio

Al suo esordio in una manifestazione nazionale, Zanchetta sale sul terzo gradino del podio nella prova riservata ai Cadetti, lottando a lungo per la vittoria, e contenendo poi il ritorno degli avversari nel finale. Alla fine Teshale (nella foto FIDAL/COLOMBO con il numero 65) chiude in 9’50” la sua fatica, staccato di 10″ dal trentino Massimiliano Berti.

Arriva un piazzamento di vertice anche dalla prova Allievi, con Yassin Choury in rimonta fino al sesto posto dopo una partenza guardinga. Yassin resta aggrappato al gruppo di testa per metà gara, quanto il favorito Luca Alfieri, già campione italiano lo scorso settembre sui 10 km su strada proprio davanti al Choury, alza il ritmo e se ne va per trionfare in 16’48”; il gruppo si sfila, ma l’astigiano riesce a difendere fino al traguardo la sesta posizione chiudendo in 17’29”.

Nella stessa gara Luca Amato (che il giorno prima con Choury si era già cimentato nella staffetta) coglie un onorevole 251.mo posto in 20’38”.

Nel cross assoluto maschile le cose non sono andate troppo bene, con il ritiro di Mohamed Hammoudy, da tempo non in buone condizioni fisiche, mentre Jido Ed Derraz si è mantenuto per buona parte dellla gara tra i migliori dieci italiani per poi cedere nel finale chiudendo al 39.mo posto in 33’01”, a tre minuti dal campione italiano Daniele Meucci.

A livelli di squadra la Vittorio Alfieri era presente con la sola formazione allieve che si erano qualificate per questa finale nazionale dopo la buona prova in occasione dei campionati piemontesi. Con il suo 76mo posto in 18’08” sui 4 km di gara Annalisa Serpi si conferma anche a Gubbio la migliore delle astigiane davanti ad Alessia Volpicelli (197.ma in 21.02), Sara Barrui (208.va in 21.46) e Ginevra Merello (214.ma in 22.48).

Nella giornata di sabato, era andata in scena la prova di staffetta sui 10 km e quattro frazionisti di diversa età. Poche ambizioni in questa gara per il quartetto bianco verde, composto da Yassin Choury, Luca Amato, Gaetano Sperindeo e Mohamed Hammoudy che chiudono la prova in 25.ma posizione col tempo di 37’31”, il titolo va a all’Atletica Trieste in 33’13”.

Red.