Basket CSI Open: il Montà Basket cade sul parquet della Pallacanestro Asti

8 aprile 2017 | 08:44
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Basket CSI Open: il Montà Basket cade sul parquet della Pallacanestro Asti

OPEN CSI Girone di ASTI

PALLACANESTRO ASTI-MONTA’ BASKET 65-53 Parziali:(20-6, 20-12, 12-13, 13-22)

Pall. Asti: Tonutti 12, Moltrasio, Marchiaro 17 (nella foto), Boschiero 3, Pascolati 10, D’Alto, Delconte 1, Bussolino 7, Cavellini 2, Carniglia 4, Ferraris, Amico 9. All. Ferraris Marco

Montà: Casetta F. 2, Varvello 7, Deltetto Lorenzo 4, Deltetto Luca 9, Novo 8, Visca 4, Casetta R., Cagnazzo 2, Longo 12, Canato 5. All. Casetta Claudia

Prima metà gara sottotono per il Montà che subisce la maggior determinazione dei padroni di casa, nel primo quarto i ragazzi di Ferraris non sbagliano nulla con una difesa a zona molto chiusa che non permette gioco dentro l’area piccola costringendo gli ospiti a cercare soluzioni dalla media e lunga distanza; seppure la scelta del tiro sia corretta la percentuale è veramente scarsa con solo 3 canestri realizzati in 10 minuti a fronte dei 20 punti subiti.

Visto l’ottimo risultato della prima frazione non cambia difesa la squadra di Asti che a metà del secondo periodo raggiunge il massimo vantaggio con il tabellone che segnala 32 a 10, vantaggio che viene mantenuto praticamente invariato perchè i primi due quarti si chiudono sul 40 a 18. Nel terzo periodo le due squadre si equivalgono, provano i ragazzi di Casetta a riaprire la gara, ma ogni piccolo recupero viene prontamente vanificato con palle perse in attacco e canestri subiti; l’ultimo periodo si apre con una tripla di Amico, ma i roerini non demordono anzi mettono in campo ancora più grinta e determinazione recuperando buoni palloni che permettono di accorciare le distanze e portare il divario finale ad un meno 12 che lascia ben sperare per la gara di ritorno.

Ancora una volta giocare su un campo con misure ridotte come quello del Don Bosco ha messo in evidenza il vantaggio che una difesa a zona ben organizzata può dare, perchè vengono letteralmente a mancare gli spazi per provare a battere l’uomo in velocità, se si aggiunge una serata dove anche i tiri più precisi vengono sputati dal canestro e la percentuale ai liberi del Montà è molto bassa il risultato finale è già praticamente scritto.

Buona comunque la gara dei ragazzi roerini che seppur sconfitti hanno messo in campo una ottima determinazione e soprattutto ci hanno sempre provato anche quando il divario sembrava incolmabile e sono riusciti a cambiare l’inerzia della gara aggiudicandosi il terzo e quarto periodo. Bravi gli astigiani sia per la correttezza messa in campo che per l’ottima gara soprattutto nella prima frazione dove hanno costruito la loro meritata vittoria.