Indimenticabile esperienza alla Boston Marathon 2017 per quattro Ambasciatori dello Sport di Asti

 Gli Ambasciatori per lo Sport della città di Asti capitanati dai fondatori del movimento Gianfranco Chiaranda ed Angelo Marchione, insieme a Luciano Oldano e Vittorino Zaccone nell’occasione non hanno solo corso, ma hanno anche portato in giro per il mondo il nome di Asti.

I quattro hanno infatti incontrato Barbara Sicuso, Registration Services Director della Boston Marathon, alla quale hanno donato il sigillo della città di Asti, lo stemma, un libro del Palio e quello degli Ambasciatori “Di corsa per il Mondo,12 anni di maratone”, editi dalla Sedico di Lorenzo Fornaca.

L’incontro cordiale è stata l’occasione per rinsaldare i legami con i molti immigrati italiani che hanno contribuito all’inizio del secolo scorso allo sviluppo economico e culturale della città di Boston. La maratona di Boston è la più antica del mondo e uno dei più prestigiosi eventi di corsa su strada ed è di fatto inserita tra le prime sei al mondo per partecipazione e qualità di organizzazione. Il Boston Athletic Association (BAA) organizza la  Boston Marathon dal1897 sponsorizzata da John Hancock Financial dal 1986.

Quest’anno, per la 121 ma edizione, la competizione ha visto al via circa 33000 persone provenienti dai cinque continenti. In campo maschile è prevalso il Keniano Geoffrey Kirui in 2h09’37; in quello femminile Edna Kiplagat, sempre Kenia, ha conquistato la prima posizione col tempo di 2h21’52.

Gli astigiani hanno onorato la competizione concludendo la competizione non rincorrendo la prestazione cronometrica ma con l’intento di partecipare ad uno dei più prestigiosi eventi sportivi mondiali in campo podistico.

Red.