Moise Kean, partito dall’Asti ora è protagonista nella Juve

Stiamo parlando di Moise Bioty Kean, stellina della Juventus Primavera. Nato a Vercelli il 28 febbraio del 2000, Moise Kean è alto 1,83 centimetri e di mestiere fa la punta centrale, anche se spesso viene utilizzato come esterno sinistro d’attacco. Nel novembre del 2016 è diventato il primo calciatore nato nel 2000 ad esordire in Serie A (nella sfida vinta dai bianconeri contro il Pescara) ed in Champions League (nella trasferta di Siviglia). Keane, nato da genitori ivoriani, comincia a dare i primi calci al pallone da piccolissimo e ben presto esordisce in squadre locali come il Don Bosco e l’Asti. Dopo una breve esperienza al Torino, la Juventus decide di acquistarlo all’età di dieci anni.

Moise Bioty Kean è in possesso di grandi doti balistiche che, abbinate alle spiccate doti fisiche, lo rendono particolarmente pericoloso per le difese avversarie. Per questo motivo gli addetti ai lavori lo paragonano a Mario Balotelli. Nella sua crescita il giovane Moise Kean ha potuto contare sull’amicizia con Stefano Sturaro che lo ha seguito e dato consigli importanti per crescere sotto l’aspetto tecnico e tattico. I due, infatti, sono molto amici al di fuori del rettangolo di gioco. Il giovane attaccante bianconero, grazie a prestazioni di altissimo livello con la maglia della Juventus, è stato convocato dalla Nazionale Italiana Under 17 sin da subito. Kean, inoltre, vanta 2 goal in 6 presenze con l’Under 15, 3 goal in 4 presenze con l’Under 16 e 1 goal (contro la Spagna) con la maglia della Nazionale Under 17.

Il sito Uefa.com ha celebrato il giovane Moise Kean dopo l’esordio in maglia Juventus contro il Siviglia in Champions League. All’età di 16 anni e 267 giorni è il sesto giocatore più giovane di sempre a giocare nella principale competizione per club del vecchio continente. Quella di Siviglia, inoltre, potrebbe essere non l’ultima apparizione in Champions in questa stagione visto che la Juventus si è quasi guadagnata il passaggio del turno dopo la vittoria contro il Barcellona con un sonoro 3-0. C’è ancora da giocare il ritorno al Camp Nou, con i blaugrana che per la vittoria partono di sicuro favoriti sui siti di scommesse come https://www.skybet.it/, ma la qualificazione resta comunque un’opzione assolutamente remota. Per quanto riguarda l’esordio in Serie A è avvenuto contro il Pescara. Ha rappresentato un momento indimenticabile per Kean e per suo fratello, ripreso in lacrime sugli spalti dello Juventus Stadium al momento dell’ingresso in campo di Moise.

Lo scorso mese di marzo il suo procuratore, Mino Raiola, è riuscito a trovare l’accordo per il rinnovo contrattuale con la Juventus e con l’amministratore delegato Beppe Marotta. Sul calciatore c’è l’interesse dei maggiori top club europei come Arsenal, City e Real Madrid. La Juve, però, punta tanto sulla stellina della Primavera ed ha quindi deciso di investire tanto. Al momento Kean non può ancora firmare un contratto maggiore di tre stagioni perchè minorenne. Allora, con ogni probabilità, l’accordo sarà ratificato a partire dal primo luglio 2017, per poter imbastire da subito un legame con scadenza non precedente al 2020. L’accordo è sulla base di 200mila euro, più premi, a stagione. Per la prossima stagione la dirigenza bianconera sembrerebbe interessata a cedere in prestito Moise Kean per valorizzarlo e farlo crescere in campionati adatti ai giovani come quello olandese. Sembra, infatti, forte l’interesse dello Zwolle per l’attaccante azzurro.