Al Trofeo Lago Maggiore buon bottino di medaglie per gli atleti del Judo Cr Asti

1 maggio 2017 | 18:59
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Al Trofeo Lago Maggiore buon bottino di medaglie per gli atleti del Judo Cr Asti

Sabato il palazzetto è stato addobbato con palloncini e mascotte per mettere a proprio agio quasi 600 piccoli judoka dai 5 agli 11 anni.

La società astigiana della Polisportiva Cassa di Risparmio di Asti ha partecipato con 15 atleti sotto la guida del tecnico Maria Cristina Cirillo fresca di nomina come collaboratrice tecnica delle squadre regionali.

Ritornando agli atleti, questi sono stati i risultati di sabato: partendo dalla classe Bambini, medaglia d’oro per Alessandro Zampieri e medaglia d’argento per Margherita Bittner alle loro prime gare. Nella classe Fanciulli primo posto per Sofia Andreetta e Francesco Penna mentre il secondo posto era appannaggio di Lucilla Fraglica e Alessandro Guzzetta; al terzo posto si piazzava Erica Gavello.

Nella classe Ragazzi Leonardo Spinoso conquistava il primo gradino del podio, mentre Enrico Miroglio si metteva al collo la medaglia d’argento e Giosuè Fraglica quella di bronzo. Al gruppetto astigiano erano accorpati anche i “cugini” del Judo Club Alba Eva Berbotto e suo fratello Cristian (nella foto insieme ai loro compagni di Judo) che si classificavano rispettivamente al secondo e terzo posto.

La giornata di domenica ha visto invece protagonisti i judoka delle classi Esordienti A e B e anche in questo caso non sono mancate le medaglie.

Al terzo posto si sono piazzate Alessandra Bussolino e sua sorella gemella Vittoria, rispettivamente nel peso fino a 40 e 44 kg. e la medaglia di bronzo si è aggiudicato anche Tiziano Celiberti in una gara entusiasmante nel peso fino a 45 kg. Nello stesso peso si è classificato al 7° posto il suo compagno di palestra Sebastiano Bacci mentre nel peso fino a 36 kg Esordienti A Giulio Celiberti è stato eliminato al primo turno.

“E’ stato un week-end lungo e faticoso – commenta il Tecnico – ma ricco di medaglie e successi. Sono entusiasta della sinergia di questo gruppo che rende i ragazzi affiatati e produttivi, pronti a sostenersi a vicenda in allenamento e in gara.”