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Con queste parole Susanna Ponzone si è insediata nel ruolo di presidente del Comitato provinciale Aics.
Membro del Consiglio durante lo scorso mandato, referente per le pari opportunità e OLP per il servizio civile, Ponzone è stata votata dai Circoli presenti all’assemblea straordinaria che ha avuto luogo, sabato scorso 29 aprile al Cenro Sportivo Astigiano.
Giuseppe Inquartana, confermato alla guida del’Aics Asti a inizio febbraio, aveva dovuto rassegnare le dimissioni dall’incarico, diventato incompatibile con il nuovo ruolo di membro della Direzione Nazionale Aics a cui è stato eletto nel corso dell’Assemblea nazionale dell’Associazione del 17 marzo scorso.
Susanna è nata a Torino e la sua passione principale, “il movimento”, nasce a scuola nel gruppo sportivo della scuola media con la sua insegnante di educazione fisica Maria Grazia Croci. “Ci preparava per le gare, in particolare ricordo il centenario della Federazione Ginnastica Italiana che celebrammo a Roma allo stadio dei Marmi nel 1969 – ripercorre la neo-presidente – La passione per l’associazionismo era già nato nel decennio 60-70 nel cortile della casa Fiat di Lucento dove avevamo la nostra palestra naturale e dove mi allenavo a giocare un po’ con tutti, grandi e piccini, femmine e maschi”.
È degli anni settanta l’incontro con l’Aics.
“Dal 1976 ho iniziato l’Isef e l’anno successivo ho fondato a Torino con amici isefini, tra cui Aristide Cassullo, la società ginnastica Victoria. In quegli stessi anni il mio professore di atletica Trevisiol mi invitò alle riunioni dell’Aics e conobbi gli enti di promozione sportiva”.
L’incontro con il Comitato provinciale di Asti è più recente e risale al 2003, quando, dopo essere diventata insegnante di Biodanza, decise di costituire insieme ad altre colleghe l’associazione sportivo dilettantistica L’Airone che ancora oggi offre spazi ed attività rivolte al benessere nella sua sede di via Duca d’Aosta 13.
“Oggi assumo questa carica per permettere alla squadra che si è formata all’interno del comitato Aics di Asti di inviare a Roma il suo uomo forte Giuseppe Inquartana eletto al Comitato Nazionale lo scorso mese e di ricevere così le migliori informazioni ed aiuti per traghettare l’associazionismo sportivo verso lidi migliori – ha dichiarato subito dopo l’elezione – Nonostante lo sport stia in parte tradendo la sua autentica natura educativa credo che lo spirito decoubertiano oggi più che mai potrebbe aiutarci a risolvere i problemi delle periferie e di ogni tipo di esclusione. In più un sempre maggior numero di persone pratica attività olistiche rivolte al benessere globale della persona. Questo settore, molto rappresentato tra le associazioni Aics astigiane, è in evoluzione e deve essere tenuto in grande considerazione. Sono certa che il miglior spirito sportivo, un sano agonismo unito al rispetto verso tutti, ci permetterà un ottimo lavoro di squadra”.
Giuseppe Inquartana farà ancora parte del Consiglio: “Continuerò a collaborare e metterò a disposizione di Susanna tutta la mia esperienza”.
Red.