Calciomercato, il punto sulle squadre astigiane impegnate nei principali campionati regionali

2 agosto 2017 | 17:04
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Calciomercato, il punto sulle squadre astigiane impegnate nei principali campionati regionali

Il calciomercato delle squadre astigiane impegnate nei campionati regionali entra ufficialmente nel vivo.

Dopo le certezze ufficiali avute pochi giorni fa, riguardo alla definizione dei gironi dei vari tornei di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria (in attesa del discorso Derthona su una possibile sua riammissione “lastminute” da accogliere in serie D, che verrà discussa nella riunione del Consiglio Federale il 4 agosto), oltre che dei ripescaggi che hanno visto il San Domenico Rocchetta riconquistare un posto nel massimo campionato regionale, è tempo di ultimare le rispettive rose per le compagini astigiane, che si avviano in questi giorni e nelle prossime settimane d’agosto, a cominciare ufficialmente la stagione 2017/18.

Partiamo proprio dal già citato San Domenico Rocchetta del presidentissimo Bruno Scavino, che sta facendo “la parte del leone” e ha allestito una squadra altamente competitiva; appena ricevuta la lieta notizia ufficiale del “salto” in Eccellenza, non ha perso tempo per mettere a punto gli ultimi colpi di un mercato sin qui condotto in maniera eccellente, che vedranno i Ramarri ricoprire il ruolo di outsider del torneo. Gli ultimi “fuochi d’artificio” che danno quel salto di qualità e quantità in più ai gialloverdi, giunti in ordine di tempo, sono rappresentati da Tomasz Caracciolo, giovane centrocampista classe 1992, una mezzala dotata di tanto fisico, dinamicità e corsa, con una buona esperienza maturata alla Pro Settimo&Eureka in D e al Savigliano in Eccellenza; in difesa, arriva Leandro Carubini, anch’egli classe 1992, centrale difensivo di nazionalità argentina di scuola Genoa, con trascorsi importanti nella serie cadetta argentina in squadre come il Coronel Aguirre, Club Deportivo Laboral e Universo Charra, oltre ad aver giocato con il Loanesi San Francesco in Eccellenza Ligure, dove ha militato nell’ultima stagione; Carubini si può adattare bene a giocare sia nella difesa a quattro che a quella a tre.

Infine la ciliegina finale, è rappresentata in avanti come anticipato anche da noi due settimane fa, da Niccolò Bosco proveniente dall’Albese, a lungo corteggiato dal ds Diego Priamo e finalmente preso. La punta classe 1993, che ha avuto trascorsi anche al Casale, Derthona e Valenzana, è un utile jolly offensivo e un giocatore molto duttile, in grado infatti di poter ricoprire qualunque ruolo dal centrocampo in su, e va a completare così il tridente d’attacco assieme a Di Benedetto (che lascia l’Alfieri Asti) e all’esperto superbomber Barison, che con le sue reti ha trascinato nell’ultima stagione il Chisola alla conquista della Coppa Italia.

Altre due fresche pedine dunque giunte nell’ultimo periodo e che vanno ad aggiungersi agli arrivi del portiere Tulino, del centrocampista Giordano, dello stopper difensivo Lumello oltre ad affiancarsi alle molte conferme giunte ai primi di luglio, su tutte Ligotti, Rea e Vaqari. In uscita, i Ramarri salutano invece Tigani, Di Santo (promesso all’Asca), Rovera, Camarà e Blini, quest’ultimo nel frattempo passato al Chisola, sempre in Eccellenza. Con degli innesti di spessore come questi, è lecito cercare di pensare in grande anche se l’obiettivo primario di questa stagione è quella di centrare con largo anticipo la permanenza della categoria. I ragazzi di mister Stefano Raimondi, a questo punto, si ritroveranno al comunale di Rocchetta sabato 5 agosto per il via ufficiale della preparazione, e nei prossimi giorni verrà stilata una serie di test amichevoli, utili a definire meglio lo stato di forma di Ligotti e compagni e soprattutto, fondamentale in vista del primo significativo impegno ufficiale con la Coppa Italia di Eccellenza che partirà domenica 27 agosto, dove i Ramarri sono stati inseriti nel girone triangolare con l’Alfieri Asti, altra portacolori astigiana che giocherà in Eccellenza, e dagli alessandrini dell’Asca.

Anche per il Colline Asti, questi sono gli ultimi giorni di vacanza prima di partire venerdì 4 agosto, con la preparazione in vista della sua nuova stagione a Celle Enomondo (clicca qui per saperne di più). Intanto, dopo aver messo a punto l’organico in via definitiva per questa nuova stagione, con gli acquisti tra gli altri del difensore Todaro (che con Di Savino va a riformare la coppia granitica che tanto bene aveva fatto al Pavarolo), del centrocampista con spiccate doti offensive Marc Lewandowski, dell’ala Foxon e dei due giovani attaccanti Barbera e Maggiora (ex Villafranca ed Asti), sul fronte cessioni, si segnalano gli addii del centrocampista Gennari, del difensore Marino e dell’attaccante Persiano, quest’ultimo che aveva contribuito nell’ultima parte della scorsa stagione alla salvezza della squadra grazie ai suoi 7 gol, tutti e tre passati all’Atletico Torino, fresco da poco pure lei di ripescaggio in Eccellenza.

Scendendo in Promozione, mosse definite per il Canelli del riconfermato mister Moretti e del presidente Floriano Poggio, che ieri ha iniziato ufficialmente la preparazione, con le prime sedute sostenute presso il campo Salvadore di via Fregoli, una novità per il club canellese. Scelto il quartetto d’attacco degli spumantieri ai nastri di partenza della nuova stagio: al confermato Cherchi e all’arrivo del giovane e veloce Gallo e di Morando (classe ’97, ex San Giuliano Nuovo), il grande acquisto a sensazione fatto dagli azzurri che fa palpitare i tifosi spumantieri è quello di Marco Perrone, punta di diamante di questa campagna di rafforzamento. L’ex centravanti dell’Asti, è reduce da una valanga di reti realizzate lo scorso anno vestendo la casacca del Lucento, con cui ha raggiunto i play-off e la finale della Coppa Italia di categoria, e saraà sicuramente desideroso di lasciare un segno profondo e tangibile negli spumantieri.

Gli altri innesti effettuati, riguardano il trequartista Kaplani e il giovane Benazzo (classe ‘99), ex Cassine e Valenzana. Per il resto, la rosa definita dal direttore sportivo Davide Di Maria (che sta trattando l’albanese Reka (ex Asti) e Boschiero, oltre a lavorare sulla ricerca di un secondo portiere) che vede iniziare la preparazione, si completa con questi altri nomi, in prevalenza conferme: Contardo, Pietrosanti, Macrì, Gallizio, Genta, Delpiano, Galuppo, Barbero, Sherif, Mondo, Vuerich, El Harti, Cocco, Moresco, Barotta, Gueye, Sulaj, Zaninoni, Bosca, Ciriotti e Virelli. Da questi nomi, non figura il centravanti David Pollina il quale non è stato riconfermato ed è in procinto di intraprendere una nuova avventura, vestendo la maglia della Montatese. Un primo assaggio del “nuovo” Canelli che comincia a prendere forma, lo potremo vedere nella prestigiosa amichevole del 13 agosto contro l’Alfieri Asti, in un match che si preannuncia interessante sotto molteplici punti di vista.

In un campionato di Promozione che vedrà la presenza di una sola formazione astigiana, è logico parlare dell’altra squadra della Valle Belbo, la Santostefanese, che si sta rinforzando adeguatamente: tra gli acquisti più importanti voluti dal neomister Massimo Robiglio, figurano alcune pedine che tanto bene avevano impressionato lo scorso anno all’Asti, come il giovane duo di difensori centrali, Chiarlo e Ghione, i quali faranno coppia con il compagno di reparto Sebastiano Balestrieri, anche lui ex Asti oltre che Canelli, e il portiere Fabio Favarin. Resta da risolvere a questo punto il dilemma in attacco, con la società alla ricerca di una terza punta da affiancare ai riconfermati Marchisio e Petrov, poi il puzzle sarà completato.

Infine, sguardo sulla Prima Categoria dove attivissima e scatenata è la Pro Villafranca, che piazza due colpacci come quelli di Lorusso e Fraquelli, oltre ad accogliere un altro ex del Colline Alfieri della passata stagione come il portiere Franceschi e il duttile esterno Vercelli. Sul fronte trattative, resta caldo l’interesse in mezzo al campo per Lorenzo Rossi. La formazione di mister Farello e del presidente Venturini, forte anche delle importanti e pesanti conferme in rosa di Bosco e Porta, si candida prepontemente a un ruolo da favorita del girone F, raggruppamento che vede anche il neopromosso Calliano, affacciarsi per la prima volta a questo torneo: la squadra allenata da Gigi Mensio, è in dirittura d’arrivo per chiudere per Altomonte, Barisone e Tommaso Rossi, oltre ad accapararsi Federico Rasero, come seconda punta. Intavolati poi una serie di accordi con il San Domenico Rocchetta per il prestito di alcuni under, come Spessa, Carelli e Hajdini pronti ad intraprendere una nuova esperienza con la squadra aleramica. Definito infine il vice tra i pali del portiere Ceron, che sarà Simone Alongi. Per il resto, squadra e gruppo pressoché confermato in toto, che proverà a stupire nuovamente anche nell’anno venturo.

Conferme di quasi l’intera rosa anche per il Castelnuovo Belbo di mister Musso, che ripartendo dal positivo scorso campionato concluso a centro-classifica, punta sull’esperienza, inserendo un cavallo di ritorno come Brusasco, e pensa a chiudere alcune trattative in corso: tra questi, lo stopper Mattia Rizzo (classe 1988) e Luca Menconi, giovane attaccante ventiduenne del Canelli, in predicato di essere gli acquisti boom e sensazionali per completare e definire un mosaico che sarebbe ambizioso.

Concludiamo dicendo che la ripescata Refrancorese, che disputerà la Seconda Categoria, si è assicurata lo svincolato Giovanni Cori, mentre il fratello Gaetano (ex Nuova Sco), migra in Liguria e giocherà nel Bragno (formazione di Promozione).

Neil Palladino