Il Monferrato Rugby protagonista della conviviale di marzo del Panathlon Club Asti

9 marzo 2018 | 15:54
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Il Monferrato Rugby protagonista della conviviale di marzo del Panathlon Club Asti

Giovedì 8 Marzo i panathleti astigiani si sono ritrovati alla “Grotta” in occasione della 2a conviviale a tema dell’anno.

Dopo 10 anni si è tornati a parlare di Rugby. Era il Settembre 2008 quando al “Moro” furono ospiti del Club di servizio “indigeno”, allora presieduto da Paolo Artusio Icardi, il Presidente dell’Asti Rugby Alberto Binello ed il tecnico Regan Sue.

Alla serata di Giovedì 8 Marzo, titolata “Il Monferrato Rugby si racconta, viaggio nel passato, presente e futuro del Rugby astigiano”, sono intervenuti la Presidente Raffaella Mura, il marito Enzo Carafa (memoria storica del rugby astigiano), l’allenatore Roberto Mandelli (20 volte “azzurro” con l’esordio a Dublino nel 2004), l’aiuto allenatore e giocatore Jacopo Zucconi, il capitano Luca Ameglio ed il dirigente Walter Perissinotto con la moglie Marzia Fossa.

Una importante rappresentanza della “franchigia” astigiano/alessandrina, attualmente al comando del Campionato di Serie B in “condominio” con i sardi dell’Alghero, che ha avuto modo di raccontare la storia del Rugby ad Asti. Dalla nascita dell’Asti Rugby, voluta da Gian Bonino e Marco Barla nel 1981, alla crescita tecnico/agonistico che aveva portato la società astigiana alla ribalta nazionale con la disputa sino al 2009 del Campionato di serie “A”. Il tutto anche grazie alla disponibilità a partire dal 2006 dell’Impianto di Lungo Tanaro dato in “gestione” dall’amministrazione comunale.

Poi nel 2010 “testimone” che passava allo Junior Asti Rugby che nella stagione 2015/2016 univa le sue forze con il DLF Alessandria e l’Acqui Rugby. Una “fusione” che dava subito la promozione in serie “B” ed il 7° posto nella stagione 2016/2017. Portando a 160 i tesserati distribuiti tra Under 16, Under 18, Serie “C” e serie “B”.