Scuola Basket Asti: vince ancora l’Under 15 Elite; sconfitte le under 16, 15 e 14 regionali

Una vittoria e tre sconfitte per le formazioni maschili della Scuola Basket Asti nell’ultima settimana.

CAMPIONATO UNDER 16 maschile Regionale

Sisport To – SBA 74-56 (Parziali: 26-11, 17-12, 12-15, 19-18)

SBA: Zoppi 17, Soccio 2, Falcone, Ivaldi 10, Bracco 2, Gagliano 2, Sodano 8, Pregno 10, Ndreu 1, Cerrato 4. All. Carlo Di Gioia

Sconfitta prevedibile, contro la seconda forza del campionato, per l’Under 16 Sba, in campo ancora una volta con un atteggiamento troppo soft per gli atleti SBA, che ogni qual volta vengono aggrediti, sportivamente parlando, si trovano in difficoltà, ancora prima psicologicamente, che fisicamente. Bastano pochi minuti alla Sisport per scavare un solco tra le due squadre già nel primo quarto, con un parziale che rende ben evidente l’atteggiamento permissivo degli astigiani (26 punti subiti nei primi 10 minuti). Zoppi, coadiuvato da un buon Ivaldi, tentano la reazione ospite, troppo poco per impensierire Torino, che amministra il vantaggio fino al termine della gara.

CAMPIONATO UNDER 15 Elite maschile

SBA ASTI – CUNEO GRANDA BK 58 – 46 (Parziali: 14 – 9, 15 – 17, 14 – 6, 15 – 14)

SBA ASTI: Calimeri 2, Parrini 12, Rossetti 3, Montrucchio 6, Balsamo 13, Celardo 2, Mihalescu 4, Rosa 8, Scrimaglio 0, Silengo 1, Rattazzo 5, Cantore 2. All.re: Schinca

Terza giornata di fase Top per i ragazzi astigiani che ospitano al PalaGerbi i coetanei del Cuneo Granda Basket, avversari che negli anni si sono sempre rivelati ostici e difficili da battere, anche tra le mura amiche.

La partita si presenta combattuta fin dalla palla a due, con le squadre che lottano su ogni pallone con la dovuta aggressività: bravi i padroni di casa ad attaccare con convinzione e a difendere forte, rubando palloni importanti e trasformandoli in buoni contropiedi che creano il primo vero break della partita: 14–4 a un minuto dal termine del primo quarto. A questo punto, un paio di forzature gratuite e alcune difese un po’ distratte fanno rientrare gli ospiti che chiudono la frazione sul 14–9.

Secondo quarto punto a punto con le due squadre che giocano a viso aperto senza pensare troppo a difendere: buone giocate di squadra in attacco ma alcuni rimbalzi di troppo concessi agli avversari e alcuni falli ingenui tengono le squadre in sostanziale parità: all’intervallo lungo si arriva coi padroni di casa ancora in vantaggio ma con la sensazione che sarà dura fino alla fine.

Il terzo quarto, invece, vede Parrini e compagni stringere le maglie in difesa e trasformare in ottime giocate collettive in attacco i palloni recuperati: un break importante di 14 a 6 vede i ragazzi di coach Schinca prendere il largo e creare un solco di 11 punti che si rivelerà decisivo al termine della gara. Nei primi minuti dell’ultimo quarto grazie a un canestro di Calimeri il punteggio segna +15 per Rossetti e compagni: a questo punto alcune amnesie difensive e qualche rilassatezza non giustificabile nonostante il risultato, fanno si che gli avversari rientrino e riducano a meno di dieci lunghezze il distacco.

A chiudere la partita ci pensano Montrucchio e Rattazzo, con 5 punti consecutivi che riportano il vantaggio oltre le dieci lunghezze. Al suono della sirena grande festa per i ragazzi in campo e per i tifosi in tribuna, per essere riusciti ad avere la meglio su un avversario che anche oggi ha confermato di essere una buonissima squadra che venderà cara la pelle fino all’ultima partita per poter entrare nelle prime quattro posizioni in classifica che vogliono dire final four.

Prossimo turno domenica alle 15.00 in trasferta a Omegna.

CAMPIONATO UNDER 15 Regionale maschile

S.B.A- Kolbe 30-60 (14-11) (4-15)(6-16) (6-18)

SBA: Nuzzi, Forno, Maggiorotto 6, Visentin, Ndreu 12, Rizzo, Impera 8, Furone, Simonetti 4, Grieco, Giachino. All.re Parigi

Buon inizio della SBA che per quasi tutto il primo tempo riesce a tenere testa ai più forti avversari grazie ad un’arcigna difesa e a qualche buona azione in attacco. Purtroppo, quando i torinesi si sono fatti più aggressivi, qualche palla persa in modo banale ed alcuni errori su facili conclusioni hanno impedito agli astigiani di mantenere il distacco in termini più onorevoli ed aderenti all’andamento della partita.

CAMPIONATO UNDER 14 Regionale maschile

Trecate – SBA 70-60 (Parziali: 21-7, 12-23, 23-18,14-12)

SBA: Parigi 4, Sciannamea, Cellino, Battaglino 9, Monticone 4, Carretto 4, Gobbino 14, Atzeni 2, Gentile 11, Perrone 8, Lamattina 4. All.: Carlo Di Gioia

La SBA U14 esordisce nella seconda fase Top (migliori 12 squadre del Piemonte) con una sconfitta sul campo di Trecate, toccando con mano quanto sarà duro il cammino da qui alla fine del torneo.
I ragazzi di casa, infatti, iniziano la gara con un atteggiamento molto aggressivo: difesa asfissiante che frutta buone transizioni in contropiede, e buttandosi a rimbalzo in attacco, conquistano preziosi secondi tiri trasformati poi in punti realizzati (fattore che sarà determinante ai fini del risultato finale).

Gli astigiani appaiono intimiditi dal clima della partita e non riescono a fare mai canestro (12 a 2 al 5’ e 21 a 7 alla fine del primo quarto), nonostante i ripetuti richiami di coach Di Gioia.
Nella seconda frazione però l’inerzia del match cambia: la SBA mette sul parquet più agonismo, aumenta la pressione difensiva e produce buone trame offensive, con Gobbino che buca la retina a ripetizione. Il match diventa così più equilibrato con le due squadre che vanno al riposo quasi appaiate (+ 3 Trecate).

Nella prima metà del terzo quarto la gara è ancora più intensa visto che si gioca punto a punto, con gli astigiani che rimangono incollati al Trecate. Negli ultimi minuti del tempo però, la SBA si disunisce, concedendo un paio di facili contropiedi a seguito di tiri liberi non realizzati e subendo sotto i tabelloni la veemenza dei padroni di casa, determinando così lo scarto finale di 10 punti tra le due squadre, forse un po’ troppo punitivo nei confronti dei nostri ragazzi, che si dovranno adeguare in fretta al clima e al livello qualitativo della fase finale del torneo, per continuare il percorso di crescita intrapreso.