Asti, al Censin Bosia il grande spettacolo della 18a Festa del Calcio Giovanile

Tribune dello stadio comunale Censin Bosia di Asti gremite per la Festa del Calcio Giovanile di Asti che quest’anno ha tagliato un traguardo significativo, quello della maggiore età: siamo giunti infatti alla diciottesima edizione della kermesse.

Presentati da Ivo Anselmo (come sempre impeccabile la sua regia della manifestazione) e preceduti dall’esibizione dell’Alter Ego di Asti, che ha aperto la kermesse, sono sfilati i giovani calciatori della varie società astigiane con i due sodalizi cittadini SCA Scuola Calcio Astigiana (circa 400 atleti) e Alfieri Asti gruppi più numerosi.

Conclusa la sfilata è stato il momento degli interventi delle autorità, il sindaco di Asti Maurizio Rasero, il delegato Coni Point di Asti Lavinia Saracco, il presidente del Comitato Regionale Figc Christian Mossino e l’assessore allo Sport del Comune di Asti Mario Bovino.

Spazio poi a due premiazioni, quella per la squadre femminile dell’Astisport, promossa in serie C, e quello della Green Card, vale a dire il premio per un gesto di fair play, a Jacopo Ceste della Sca Asti.

Poi tutti in piede per l’Inno Nazionale, cantato da tutti i presenti sia in campo che sulle tribune e poi, dopo l’esibizione delle ragazze della Fusion Project, spazio alla “Festa del Calcio Giovanile di Asti” con l’esibizione per Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini, Esordienti all’interno dello stadio con giochi ed esibizioni ludico-motorie, abilità tecnica, massimo 5 contro 5.

E per chi doveva attendere il proprio turno di gioco ecco l’Area Fun gestista dal Grillo Parlante, che ha intrattenuto i giovani atleti in attesa del proprio turno di gioco.