Interessante corso di aggiornamento per Andrea Di Nicolantonio della Scuola Judo Shobukai

E’ consuetudine, tutti gli anni, per gli insegnanti tecnici di Judo della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, sostenere il Corso di Aggiornamento Regionale.

Quest’anno il corso si è svolto presso il Palazzetto dello sport di Giaveno nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 Giugno, e tra i tanti tecnici presenti c’era anche Andrea Di Nicolantonio, Istuttore Federale della scuola di Judo Villanovese “SCUOLA JUDO SHOBUKAI ASD”.

Gli argomenti toccati sono stati le nuove regole arbitrali che il Judo in questi utimi tre anni ha apportato al regolamento, rendendo questo sport più comprensibile al pubblico televisivo e agevolando la pratica di un Judo positivo durante le competizioni.

Si è anche toccato l’argomento dell’uso della legittima difesa alla luce del vigente ordinamento giudirico, sempre di più nella nostra società odierna vi sono spesso episodi di bullismo nelle scuole, violenze verso minori, donne e anziani.

La Federazione Nazionale ha ideato un programma di difesa personale chiamato M.G.A. (metodo globale di autodifesa) il quale attraverso l’esperienza di maestri di alto livello delle principali discipline federali: Judo, Karate, Lotta, Ju Jitsu e Aikido. Il programma ideato mira alla salvaguardia della persona in situazioni critiche, dove viene messa in pericolo la propria incolumità e quelli di altri, attraverso tecniche di difesa che permettano di mettersi al sicuro.

Quest’anno la docenza riguardo la Lezione Tecnica di Judo è stata affidata al Tecnico Federale Francesee Tecnico dell’IJF (International Judo Federation) M° Guy Delvingt citura nera 7° dan e tecnico della Nazionale Francese (nella foto con Andrea Di Nicolantonio).

“Son state viste varie situazioni per la progressione del combattimento, il passaggio dalla lotta in piedi a quella a terra, la dinamica nelle prese e come uscire da situazioni scomode e tanto altro. Il M° Delvingt ha fatto presente che nel Judo l’uso della forza è dispendioso e bisogna cercare di portare la forza dell’avversario favorevole a noi cercando di andare nella direzione più sfavorevole all’avversario. Ha anche spiegato che essendo uno sport di contatto il nostro avversario attraverso il suo corpo e movimento ci trasmette informazioni immediate che se si rimane concetratti ci fanno capire i punti deboli dell’avversario. ” Racconta Di Nicolantonio che poi conclude: “Sono stati due giorni estremamente interessanti dove si è potuto capire dove migliorarsi come insegnanti tecnici. La nostra Scuola Judo vi aspetta dal mese di Settembre 2018 con i corsi di Judo a partire dai 3 anni in poi e poi con il corso di difesa personale M.G.A e contante altre novità.”