I risultati delle giovanili della Scuola Basket Asti nell’ultima settimana

Panoramica dei risultati delle formazioni giovanili della Scuola Basket Asti nell’ultima settimana.

UNDER 18 GOLD

SCUOLA BASKET ASTI–CRT FOSSANO 71-66 (23-18, 24-16, 5-17, 19-15)

SCUOLA BASKET ASTI: Bonvino 6, Bertocci 5, Le Caldare 8, Malotaj 14, Zoppi, Campagnoli 10, Bucciol 2, Richetta, Casamassima 8, Nicoletti 15, Brignolo 3. All. Carlo Di Gioia

Quinta giornata del Campionato U18 Gold, si affrontano al palazzetto Gerbi la Sba e Fossano. Nonostante un ruolino di marcia di tre vittorie (due delle quali in trasferta a Bra e Tam Tam), su quattro partite giocate, una sconfitta casalinga in casa contro la prima forza del campionato (Chieri), in classifica in seconda posizione a -2 dalla vetta, in casa astigiana qualche malumore e apprensione per le sorti della partita vengono dalle pesanti assenze di Lupo e Biondi (entrambi per distorsione alla caviglia) e Forno (in due mesi di attività sportiva due infortuni che hanno minato l’integrità fisica del giocatore originario di Canelli), e se oltre a questo la squadra si vede privare prima di Zoppi (infortunato durante il riscaldamento) e
poi di Campagnoli (a metà terzo quarto per essere caduto in malo modo dopo un rimbalzo offensivo), allora l’integrità psicofisica degli astigiani viene realmente messa a dura prova.

Inizio di partita entusiasmante, gli attacchi vincono sulle difese, e per Asti è un piacere vedere un Nicoletti che più volte buca la difesa ospite sia in penetrazione che dall’arco dei tre punti, dove Bertocci e Le Caldare fanno un lavoro egregio in cabina di regia. Il primo quarto si conclude 23-18 per la Sba, il secondo non cambia con la coppia Malotaj e Campagnoli che la spiegano nell’aria pitturata, attaccando magistralmente la zona di Fossano.

Si va al riposo lungo sul punteggio di 47 a 34, e tutto sembra presagire l’opposto di quello che accadrà: Fossano rientra in campo più determinata, concentrata, i ragazzi astigiani sembrano ancora nello spogliatoio, accusando psicologicamente anche l’infortunio in questo quarto di Campagnoli. Coach Di Gioia chiama timeout per cercare di arginare l’emorragia, ma questa si ferma solo con la fine del periodo, l’unico perso dalla Sba (5-17).

Con rotazioni ridotte, padroni di casa chiamati a fare gli straordinari, ma la risposta è quella che ci si attende, con la Sba che risponde a ogni tentativo ospite di aggiudicarsi la contesa, e in questo frangente importante il contributo da parte di tutti, con Casamassima che trova punti preziosi in area, habitat naturale per Malotaj (14 punti e 16 rimbalzi). Ottima distribuzione all’interno della squadra dei punti segnati, tre in doppia cifra con i già citati Le Caldare e Casamassima a quota otto, nove a referto, a dimostrazione che è stata una partita vinta dal gruppo.

Gruppo che poteva soccombere verso le avversità, la sfortuna, invece si è compattato e ci ha creduto fino alla fine, ottenendo una vittoria che vale doppio, per il morale e l’autostima.

Questo il commento a fine partita di coach Di Gioia: “abbiamo una squadra U18 con ragazzi fantastici, che hanno già dimostrato durante gli anni scorsi quanto hanno voglia, entusiasmo, determinazione, oltre ad essere giocatori importanti. Ad esempio molti di loro hanno già avuto esperienze di allenamenti/partite in squadre Senior (Omega, Sba), vedi Malotaj, Biondi, Bonvino, Brignolo, ecc ecc, i 2001 se non erro due anni or sono hanno vinto un campionato, Richetta e Campagnoli l’anno scorso sono stati chiamati da Alba per un campionato Elite, e gli stessi 2000 vengono da anni di formazione in campionati competitivi. In spogliatoio prima della partita ai ragazzi ho detto semplicemente ciò che penso, è cioè che è da perdenti pensare a chi potesse mancare, che loro avevano già dimostrato di essere forti, e lo dovevano dimostrare anche oggi, perchè le sfide nella vita non finiscono mai. Io ci credevo, credevo che potevamo fare una buona partita, ma non bastava, perchè i primi a crederci dovevano essere loro. Sono contento della risposta dei ragazzi”.

UNDER 16 CSI

S.B.A – Nichelino 2000 37-42 (15-8, 10-19, 3-7, 9-8)

SBA: Cerrato 3, Furone, Gagliano 12, Grieco, Impera, Ivaldi 6, Ndreu I. 4. Ndreu L. 4, Pregno 2, Rizzo, Simonetti 6, Soccio.

Discreto inizio degli astigiani che, seppur inferiori fisicamente, riescono a portarsi in vantaggio di 7-8 punti per chiudere il primo tempo 26-27. Pessimo il terzo quarto che permette al nichelino di portarsi avanti di 6 punti. I ragazzi astigiani reagiscono e si portano a soli tre punti a circa 3 minuti dalla fine ma non trovano la giusta concentrazione per recuperare il seppur minimo svantaggio.

U15 SILVER
Orbassano 44 – Sba Asti 67 (Parziali:17-13, 5-27, 12-12, 10-15)

Sba: Parigi 6, Gottardi, Argiro’ 2, Cellino 2, Carretto 2, Gobbino 13, Atzeni 11, Lamattina 2, Battaglino 15, Aluffi 2, Perrone 12. All. Carlo Di Gioia

Pronto riscatto dell’Under 15 dopo la battuta d’arresto casalinga nel turno precedente con Carmagnola. I padroni di casa dell’Orbassano partono subito forti imponendo nei primi minuti di gioco la loro fisicita’, agevolati anche da un approccio molle degli astigiani. Il quarto si chiude sul -4, ma a partire dalla seconda frazione si assiste ad un’altro match: la Sba mette in campo più intensità difensiva, che determina buone transizioni offensive concretizzate da Battaglino e Atzeni. Orbassano non segna praticamente mai e il quarto si conclude con il parziale di 5 a 27 con la gara che prende una direzione univoca. Nei restanti due tempi la Sba si limita a gestire la partita, con Gobbino e Perrone che trovano il canestro con continuità’ e il
coach Di Gioia che ruota in campo tutti i giocatori a disposizione. Alla fine il tabellone segna 44 a 67 per una meritata vittoria che può’ dare maggiore fiducia ai ragazzi astigiani per i prossimi impegni di campionato.

UNDER 14 femminile

SCUOLA BASKET ASTI – PALLACANESTRO FARIGLIANO 22-32 (6-6; 6;7 10;7 0;12)

SBA ASTI: Alfieri; Aluffi; Bertolo; Demaria; Dezzani 6; Facchino; Ferrero 4; Gjecaj 10; Patitucci 2; Tangari; Zanatta. All: Valpreda E.

Partenza al rallentatore per l’U14 Femminile. Sabato pomeriggio le ragazze di coach Elisa Valpreda, impegnate al Pala Gerbi contro la Pallacanestro Farigliano, hanno perso la prima gara di campionato 32 a 22. L’incontro per i primi tre quarti è stato molto equilibrato, intenso e con continui ribaltamenti di fronte con divari di pochi punti; le ragazze dell’SBA sono riuscite ad agguantare un massimo vantaggio di 6 punti durante la prima frazione di gioco.

Dopo un brillante avvio della squadra astigiana, il primo quarto si è concluso in perfetta parità 6-6. Il secondo quarto si è chiuso 12-13 per il Farigliano mentre il terzo quarto si è chiuso con il vantaggio delle ragazze di due lunghezze. Da qui purtroppo la squadra astigiana spegne l’interruttore. Complice un calo fisico, qualche marcatura saltata e alcuni errori nella gestione della palla, le avversarie prendono il sopravvento chiudendo la gara con dieci punti di vantaggio 33 a 22, divario che sulla carta penalizza troppo le ragazze rispetto a quanto
visto in campo nell’arco di tutta la partita.

Adesso le ragazze sono attese un turno di riposo e quindi due settimane di intenso allenamento in palestra lavorando in gruppo per rimediare agli errori commessi in partita.

UNDER 14 REGIONALE maschile

Scuola Basket Asti – Botta Forni Acaja Fossano 41-43 (11-5 / 11-15 / 11-6 / 4-11 / 2-6 suppl.)

Sba: Cartello 13, Amelio, Calimeri 4, Reda 17, Dallosta, Marano, Gai 1, Giuliani 2, Pettenuzzo 4, Vergano, Manasiev. All.re Crisci

Prima vera battuta d’arresto per la formazione under14 della Sba, impegnati fra le mura amiche del Gerbi contro l’Acaja Fossano. Pronti via, e gli astigiani sembrano confermare quanto di buono messo in mostra nelle prime due uscite della stagione portandosi subito in vantaggio per 8-0. Il divario sembra aumentare illudendo i giovani giocatori di casa ad una gara tranquilla e senza insidie. L’allenatore in primis non trasmette la giusta concentrazione e permette cosi “ai suoi” di rilassarsi.

I giovani giocatori di Fossano reagiscono con veemenza e grande spirito di sacrificio, colmando alcune distanze “tecniche” con una incredibile voglia di rivalsa. L’incredibile pressione difensiva, contatti sempre al limite e grande aggressività a rimbalzo mandano i giocatori astigiani in confusione, come colti di sorpresa nel vedersi rimontare, e l’intervallo si chiude sul
punteggio di 22-20, con i cuneesi a soli due punti di distanza.

La ripresa fa intravvedere una timida contro reazione per i giovani Sba, che riescono ad allungare di 10 chiudendo il terzo quarto avanti 33 a 26. Ma questa è la giornata dei giovani dell’Acaja che impartiscono una grande lezione a Riccardo Crisci e ai ragazzi: credere sempre in se stessi, e vivere ogni partita come una finale, chiunque sia l’avversario, con la giusta componente di umiltà e sacrificio. Fossano chiude le maglie difensive, costringe la formazione di casa a soli 4 punti nel quarto periodo (4-11) e dopo aver portato la gara al supplementare completa l’opera chiudendo la partita sul definitivo 41-43.

Nessuna sconfitta è mai una semplice sconfitta se si è pronti a capire prima, e imparare successivamente la “lezione” che porta con sé sotto forma di esperienza acquisita. Vedere la grande rabbia negli occhi dei giocatori fa ben sperare per il futuro, e la parola non può che tornare al campo: di allenamento prima, e di gioco poi, guardando a domenica 18 quando di nuovo al Pala Gerbi si ospiterà la temibile Ceva.

Campionato UNDER 13 maschile

Girone GIALLO

CONTE VERDE Rivoli – SBA Asti 60 – 58 (Parziali: 18 – 11; 16 – 15; 9 – 18; 17 – 14)

SBA Asti: Trepiccione, Cravanzola, Celardo, Viada, Rossetti, D’Agostino, Ferrero, Quagliotto, Bussolino, Faletti, Boero All.re: Schinca

Terza giornata di campionato per Viada e compagni che dopo l’esordio con il Nuovo Basket Tortona e il turno di riposo, si trovano a sfidare una delle favorite per il successo finale di categoria, il Conte Verde Rivoli. Ne viene fuori una partita bellissima, dai buoni contenuti tecnici da ambo le parti, che si conclude in volata sulla sirena.

Primo quarto che vede gli astigiani combattere colpo su colpo alle iniziative dei padroni di casa che, però, si dimostrano più pronti a colpire in contropiede portandosi in vantaggio al termine dei primi 10 minuti di gioco per 18 – 11. Nel secondo quarto Cravanzola e compagni limitano al massimo le distrazioni e raggiungono l’obiettivo di arrivare all’intervallo lungo sotto di sole otto lunghezze, dopo che i biancoverdi di casa avevano allungato fino al +11 a pochi minuti dal termine del quarto.

I minuti di sosta non raffreddano i ragazzi di coach Schinca, che entrano in campo ancora più motivati e pronti a non concedere più nulla agli avversari: alcune ottime giocate di squadra sia in fase difensiva che in fase offensiva consentono a Trepiccione e compagni di mettere il naso avanti al termine del quarto, forti di un parziale di 9 – 18 che ribalta la partita.
Fino a un minuto dal termine dell’incontro il copione rimane praticamente lo stesso, botta e risposta tra le due squadre e punteggio sempre in sostanziale parità: l’equilibrio viene spezzato quando un paio di errori in contropiede dei ragazzi astigiani vengono colpiti da un canestro più fallo dei padroni di casa, che si dimostrano poi capaci di gestire il minimo vantaggio negli ultimi secondi.

“Peccato per il risultato finale che ci vede sconfitti, ma oggi usciamo da qui convinti di essere sulla strada giusta: i ragazzi hanno fatto una super partita, concedendo veramente poco agli avversari. Sono contento perché questo dimostra che stiamo continuamente migliorando allenamento dopo allenamento, ma la cosa che più mi lascia soddisfatto è vedere come tutti i ragazzi che oggi sono scesi in campo abbiano portato qualcosa di positivo e di utile alla squadra, indipendentemente da quanti minuti sono stati in campo. Fino all’ultimo la panchina ha incitato i compagni, e questa per me è una cosa fondamentale.” Queste le parole di coach Schinca al termine della partita