Matilde Vitillo convocata in Nazionale per i Mondiali su strada di Ciclismo
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La ciclista astigiana Matilde Vitillo del Racconigi Cycling Team è stata convocata dalla Nazionale italiana di ciclismo per partecipare ai Campionati mondiali su strada per donne Juniores che si correranno venerdì 27 settembre da Doncaster ad Harrogate nello Yorkshire, in Gran Bretagna.
Matilde Vitillo è stata scelta dal coordinatore delle nazionali Davide Cassani su indicazione del commissario tecnico Edoardo Salvoldi.
Per Vitillo si tratta della seconda partecipazione consecutiva ai Mondiali su strada, la gara più importante della stagione per le atlete della sua categoria. Già l’anno scorso infatti è stata convocata per la rassegna iridata di Innsbruck quando era al primo anno tra le Juniores. In gara si è fatta molto apprezzare dai tecnici per la sua dedizione nei confronti della squadra e per come ha seguito alla perfezione le loro indicazioni tattiche.
Questa convocazione arriva al termine di una stagione straordinaria per Matilde Vitillo e per il Racconigi Cycling Team. Se già l’anno scorso Vitillo aveva stupito tutti partecipando con la Nazionale a tutte le prove più prestigiose, quest’anno si è addirittura migliorata. In poco più di un mese, quest’estate ha vinto due titoli di campionessa europea su pista – nell’inseguimento a squadre e nella corsa a punti – e il Mondiale di inseguimento a squadre, sempre su pista.
L’ufficialità della convocazione è stata diffusa poche ore dopo che Matilde Vitillo è stata celebrata dalla città di Racconigi al termine della Due Giorni in Rosa, quando sul palco del Palabiscotto è stata intervistata da Simona Solavaggione insieme a Claudio Vassallo team manager del Racconigi Cycling Team e al presidente Mino Carrera.
La gara si correrà venerdì 27 settembre nello Yorkshire in Gran Bretagna. La partenza è a Doncaster, l’arrivo ad Harrogate dopo 86 chilometri. Lo start è fissato alle 8.40 e la corsa dovrebbe concludersi intorno alle 11.20. Vitillo correrà insieme a Camilla Alessio, Sofia Collinelli e Alessia Patuelli.