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Ai Campionati Italiani di Canelli sono stati assegnati i titoli tricolori non solo assoluti, ma anche delle categorie Allieve, Allievi, Juniores e Promesse Maschili e Femminili.
Già detto del successo di Fatna Maraoui e Lorenzo Dini, la mattinata è iniziata con una complicata gara di 6 km riservata alle Allieve. Un clamoroso errore alla fine del secondo giro di gara ha portato il gruppo delle prime cinque di testa a fare la volata. Una volta con la medaglia al collo, gli è stato detto che dovevano ancora completare la gara: ripreso il percorso, ovviamente lo sforzo effettuato in precedenza ha cambiato le carte in tavola. Il verdetto finale è stato: maglia tricolore per Aurora Bado, dell’Atletica Arcobaleno Savona, davanti a Greta Settino, della Toscana Atl. Empoli Nissan, ed Emma Casati, dell’Atletica Piacenza. Solo quinta Arianna Reniero, dell’Atletica Gaglianico, che aveva vinto la volata dell’arrivo “fasullo”.
Al femminile, nella 10 km, il titolo Juniores è stato vinto da Angela Mattevi, dell’Atletica Valle di Cembra, davanti ad Anna Arnaudo, del Dragonero, e Giada Licandro, dell’Atletica Canavesana. Titolo Promesse per Nicole Svetlana Reina, del Cus Pro Patria Milano, su Gaia Colli, dell’Atl. Valle Brembana e Michela Cesarò, dei Carabinieri.
Al maschile, primo Allievo e campione italiano è Massimiliano Berti, del Valchiese su Nicolò Gallo, dell’Atletica Alba e Paolo Orsetto dell’Atletica Vercelli 78. Titolo tra gli Junior per Ayoub Idam, del Cosenza K42, su Enrico Vecchi, dell’Atletica Rodengo Saiano Mico, e Giovanni Susca dell’Atletica Cisternino Ecolservizi.
Infine, tra le Promesse è Pasquale Selvarolo del Casone Noceto il vincitore davanti a Francesco Breusa, del Cus Torino e Hicham Kabir, del Cs San Rocchino.
