Esordio ok per Grazzano e Vignale nel massimo campionato di tamburello a muro, bene anche Casa Paletti e Montemagno

Una festa della Repubblica particolarmente dolce per gli amanti del Monferrato e appassionati di tamburello. I paesi della nostra provincia hanno finalmente riaccolto dopo quasi due anni atleti e tifosi e prima ancora dei risultati maturati sui campi questo è sicuramente già il primo quindici.

Badando invece al sodo, pronostici della vigilia sostanzialmente confermati in questa prima giornata del massimo campionato di tamburello a muro: partono subito forte i campioni d’Italia in carica di Grazzano Badoglio che sulla loro Piazza Cotti lasciano solo 7 giochi al Calliano di Stracuzzi, bene anche Casa Paletti che demolisce Portacomaro 19-4.
Partita vera alla Bombonera di Castell’Alfero dove i padroni di casa mettono in difficoltà i più quotati vignalesi cedendo solo alla distanza per 13-19, ci si aspettava qualcosa in più da Davide Tirone e compagni che non vanno oltre gli 8 games sul campo di Montemagno.

LA CRONACA DELLA PARTITA
Pronti via la prima sorpresa: Molino dietro e Volpe schierato mezzovolo. Parte meglio Montechiaro nello scontro diretto di Piazza Umberto I, con un Montemagno che sembra contratto e non riuscendo a prendere le misure agli ospiti va subito sotto 2-0 perdendo il primo 40 pari del match. Primo cambio campo sull’1-2 e allungo biancoceleste che va 2-4 nel successivo trampolino in una fase della partita che risulta combattuta punto su punto con scambi piacevoli da vedere. Montemagno reagisce prontamente e si porta ancora in parità per poi passare 5-4 in un game che li vedeva rimontare da 30-40 sotto grazie ad un errore di Tirico e una stoccata vincente di Volpe. È la svolta del match insieme al quaranta pari successivo che porta sul 6-4 i locali grazie al solito Savio che si stacca dal muro ribattendo un affondo deciso di Arrobio. Da lì in poi il Montechiaro si innervosisce con i biancorossi che si portano fino all’8-4 che diventa 9-6 al successivo cambio campo. La pallina rossa si sa è pesante, e in cinque occasioni su cinque sono i locali ad aggiudicarsela prima con Savio, poi Volpe, Carretto e un brutto largo di Cestari al cordino. Il risultato parla da solo: è 17-6. I titoli di coda della sfida iniziano a scorrere, con i ragazzi di Parena e Quilico che conquistano solo più due giochi prima del triplice fischio.

IL TABELLINO
MONTEMAGNO: Riccardo Molino, Luca Lorenzin, Elia Volpe, Andrea Carretto, Massimo Savio A  disp. Marco Ferro, Francesco Patelli D.t. Andrea Costanzo
MONTECHIARO: Davide Tirone, Manuele Tirico, Federico Arrobio, Daniele Cestari, Mattia Damosso A disp. Stefano Panzini, Erik La Pia D.t. Lorenzo Parena, Paolo Quilico
CAMBI CAMPO: 1-2, 2-4, 5-4, 8-4, 9-6, 12-6, 15-6, 17-7, 19-8
40 PARI: 10 (8-2)

I RISULTATI
Casa Paletti-Portacomaro 19-4
Castell’Alfero-Vignale 13-19
Grazzano-Calliano 19-7
Montemagno-Montechiaro 19-8

CLASSIFICA: Casa Paletti, Grazzano, Montemagno, Vignale 2, Calliano, Castell’Alfero, Montechiaro, Portacomaro 0.