Grazzano rullo compressore, Montechiaro spietato e Vignale ok. Festa Montemagno a Castell’Alfero
Al rientro dalla pausa, calendario rosso anche in settimana per il massimo campionato di tamburello a muro. Si sono infatti disputate nelle giornate di martedì e mercoledì (ieri) le gare valevoli per la quinta giornata di ritorno, con indicazioni importanti e forse decisive ai fini della classifica. Tutto invariato in vetta con Grazzano e Montechiaro che non conoscono cali di concentrazione nonostante l’obiettivo già raggiunto, mentre il terzo pass per le semifinali scudetto è ora aritmeticamente del Vignale. Il fattore campo non va in aiuto a Calliano (sconfitto a domicilio) che in ottica quarto posto lascia una seria ipoteca nelle mani di un Montemagno vittorioso in trasferta.
È a Portacomaro che si è giocato d’anticipo aprendo la “dodicesima” del torneo dei bastioni. Tutto facile o quasi per i gialloneri di Morrone grazie ad una partenza sprint che li porta sul 7-2 e indirizza la gara direzione Alessandria.
Una sfida, quella andata in scena in Valle Versa, dove oltre al divario tecnico potrebbero essere state le motivazioni ad aver fatto la differenza con gli ospiti determinati a mettersi in saccoccia i due punti utili a riassaporare i piani altissimi della graduatoria almeno per un giorno ma soprattutto per staccare il tanto agognato biglietto che recita “post season”. Non riesce il colpaccio alla banda di Maurizio e Gianluca Stella da più di due mesi (20 giugno) alla ricerca del secondo successo stagionale, anche se i margini per regalarsi ancora qualcosa e non finire a due punti sembrano ancora esserci.
Ciò che sembra invece non esserci è la benzina nei ragazzi di Casa Paletti usciti con le ossa rotte da “Piazza Cotti” a Grazzano. 19-2 il punteggio finale e risultato fin’ora più severo del torneo: basta questo per delineare una situazione sportivamente drammatica in quel di Tonco. La batosta psicologica subita nell’ultimo turno con il ko al fotofinish per mano del Calliano aveva già affondato la nave, ma il fondale non era ancora stato toccato.
Di tutt’altro umore la truppa del presidente Redoglia che mantenendo l’imbattibilità casalinga vendica la sconfitta patita al “Beretta” nella partita di andata. Potendo sfruttare questi ultimi scampoli di regular season senza pressioni, gli aleramici hanno l’occasione di prepararsi al meglio in vista degli impegni che assegneranno il tricolore, di cui sono proprietari dal 2019.
Match spettacolo sulla terra rossa di Castell’Alfero con i biancorossi di Montemagno usciti con il risultato utile solo dopo aver sudato le proverbiali sette camicie per avere la meglio su Sappa e compagni. Gialloblu avanti prima 9-3 per poi virare 13-8 e 14-10, poi la paura di vincere dei padroni di casa e qualche aggiustamento nell’assetto operato da Costanzo e Marostica hanno fatto il resto dando vita ad una rimonta degna di nota. Sorpasso ospite fino al 14-16 e finale all’ultimo respiro con Molino e soci rinfrancati dalle buone notizie che nel frattempo arrivavano da Calliano.
Encomiabile l’impegno messo in campo dagli atleti del presidente Matteo Barbano che da un mese a questa parte stanno dimostrando di essere compagine coriacea e che sul proprio campo non regala nulla a nessuno; urlo liberatorio più che giustificato dall’altra parte della riga al triplice fischio per una “Bombonera” dolce come non mai per giocatori e sostenitori di Montemagno che da due giornate sembravano aver dimenticato come si vince.
È crudele il destino di “Piazza Campo del Palio” al Calliano di Pavia che se non mette aritmeticamente fine alle speranze playoff, moralmente lo fa. È il Montechiaro delle 6 affermazioni consecutive ad aggiudicarsi il match a tinte azzurre e a condannare con tutta probabilità i boys di Belluardo al poco gradito quinto gradino.
I locali, dopo i quattro punti recuperati in due turni sul quarto posto, cadono sul più bello peccando di inesperienza quando in bocca cominciava ad esserci sapore di ribaltone. Per quanto concerne i biancoazzurri della Val Rilate, tanta determinazione e voglia di arrivare al risultato anche quanto conta relativamente, buon segnale per una compagine che vuole provare a raggiungere traguardi prestigiosi come dichiarato dal leader Tirone che vorrebbe quantomeno essere in campo e se possibile festeggiare nel giorno del suo quarantesimo compleanno che cade quest’anno in concomitanza della finale scudetto.
IL TABELLINO
CALLIANO: Federico Pavia (C), Emanuele Stracuzzi, Federico Monferrino, Davide Soffientino, Andrea Prai A disp. Luca Soffientino D.t. Piero De Luca, Paolo Berruti
MONTECHIARO: Davide Tirone (C), Manuele Tirico, Federico Arrobio, Erik La Pia (dal 7-14 a 9-14 Mattia Damosso), Daniele Cestari D.t. Lorenzo Parena, Paolo Quilico
CAMBI CAMPO: 2-1, 4-2, 4-5, 6-6, 6-9, 6-12, 7-14, 10-14, 11-16, 13-17, 14-19
40 PARI: 13 (5-8)
I RISULTATI
SERIE A
DODICESIMA GIORNATA
Calliano-Montechiaro 14-19
Castell’Alfero-Montemagno 17-19
Grazzano-Casa Paletti 19-2
Portacomaro-Vignale 10-19
CLASSIFICA: Grazzano, Montechiaro 20, Vignale 18, Montemagno 13, Calliano 10, Casa Paletti 9, Castell’Alfero 4, Portacomaro 2