Alla Coppa di Natale di Karate pioggia di medaglia per la palestra Doyukai di San Paolo Solbrito
Domenica 19 dicembre presso il palazzetto dello sport “La Casa del Pellegrino” di Villanova d’Asti si è svolta la 4° edizione della “Coppa di Natale” di karate specialità KATA organizzato dalla F.I.K. (Federazione Italiana Karate ) con una cornice di pubblico numerosa e con circa 120 atleti con una maggioranza di bambini a partire dai 5 anni provenienti da Novara, Vercelli, Torino e da tutto il Piemonte.
La palestra “Doyukai” del Maestro Augusto Calò di San Paolo Solbrito si è presentato con 27 allievi vincendo tantissime medaglie, tra cui spiccano i 2 karateki più piccoli: Peretti Julian medaglia d’oro e Mancuso Gabriele medaglia d’argento di soli 5 anni. Nella categoria bambini cintura bianca 6/8 anni maschile Boulenouar Mohamed, Roletto Diego e Morhat Amine si classificano tutti al 2° posto. Nelle stessa categoria. cintura bianca ma femminile Kone Sarah chiude al 2°posto, mentre Miletto Sofia, Mari Elisa e Husanu Sofia al 3° posto.
Nella categoria ragazzi 9/11 anni la medaglia d’argento è andata a El Omari Mahdi cintura blu, mentre alle cintura bianche il secondo posto è andato a Boulenouar Rayan e a Accardo Tommaso, terzo posto sempre cintura bianca Demasi Stefano. Nella categoria femminile medaglia d’oro a Avellino Laura, cintura arancione, secondo posto per Zaia Eleonora, cintura arancione, nella cintura gialla terzo posto per Mari Sofia, cintura bianca medaglia di bronzo a Rahbib Hind e El Boukri Wissal.
Nella Categoria 12/13 maschile medaglia d’oro a Assandri Matteo, cintura blu, secondo posto Demaria Fabio, cintura verde e terzo posto per la cintura bianca Boulenouar Abderrahman.
Nella Categoria 14/15 maschile cintura blu medaglia d’oro a El Omari Salah.
Nella Categoria femminile 16/17 cintura verde Demaria Rebecca medaglia d’oro.
Per la categoria amatori medaglia d’oro a Rossi Giancarla, cintura marrone, a Rosas Sonia, cintura arancione, e per la cintura bianca Mareco Stefania, medaglia d’argento a Sterlacci Francesca.