Coppa Italia Serie B futsal: l’Orange di Patanè esce agli ottavi di finale contro la Domus Bresso
Sconfitta per 4-2 dell’Orange Futsal Asti nel match, valevole per gli ottavi di finale della Coppa Italia Serie B, contro la capolista del girone A, la Domus Bresso. Sono proprio i lombardi ad accedere al turno successivo grazie alla rete di Surace nel primo tempo, e di Rosa e Morimoto, autore di una doppietta, nella ripresa. A nulla sono servite, sempre nel secondo tempo, le marcature di Mendes e Curallo per i neroarancio che non riescono quindi nell’impresa avvenuta lo scorso 18 dicembre, quando al “PalaBrumar” gli astigiani ebbero la meglio sulla Domus col punteggio di 4-1.
LA CRONACA
PRIMO TEMPO – L’Orange Asti parte bene, e regala anche il primo sussulto della partita al 2′ minuto quando Cannella colpisce la traversa e fa correre il primo brivido alla Domus. Piano piano la squadra allenata da Santini inizia a venire fuori e al 6′ Privitera chiama al super intervento Tropiano, che si ripete poi sulla prosecuzione dell’azione. Al 6′ la Domus la sblocca. Morimoto serve il rimorchio di Surace che col piattone deposita in rete il gol del vantaggio. All’11’ è Mendes che si rende protagonista di una bella giocata, trovando però la risposta di Paviglianti. La partita va avanti con le squadre che si fronteggiano a viso aperto e si rispondono a vicenda: l’ultimo sussulto della prima frazione è ancora di Surace, che ad una manciata di secondi dalla sirena del riposo manda fuori di poco. All’intervallo Domus avanti 1-0.
SECONDO TEMPO – La ripresa è subito scoppiettante con l’Orange che parte forte e in contropiede costruisce una ghiottissima chance per il pareggio, anche se c’è imprecisione nell’ultimo passaggio e l’azione sfuma. La partita è equilibrata, entrambe le squadre hanno qualità e al 7′ arriva il gol del pari. La Domus si distrae, l’Orange batte velocemente un fallo laterale e Mendes infila di punta il gol dell’1-1. Il pareggio dura però una manciata di secondi, perché al minuto 6’32” Morimoto si inventa una grande giocata: il laterale si fa praticamente tutto il campo, sterza e riesce a battere Tropiano che tocca senza riuscire ad impedire che il pallone finisca in porta: nuovo vantaggio Domus. L’Orange sembra accusare il colpo ma prova a reagire, ma la Domus è letale e cala il tris all’8′ minuto. Controllo perfetto in banda di Sasso, pallone per Rosa che con il diagonale mancino batte ancora Tropiano per il 3-1. E’ il gol che, anche emotivamente, inizia a far pendere l’ago della bilancia dalla parte dei ragazzi di Santini, che ora controllano la partita. L’Orange si affida alla qualità di Cannella, che prova a creare per se e per i compagni. Quando Patané sembra pensare alla carta del portiere di movimento, la Domus cala anche il poker. Surace imbuca per Morimoto che si sposta il pallone sul sinistro e lascia partire una botta che infila sul primo palo Tropiano per il 4-1. Patanè chiama subito il time out e si gioca la carta del portiere di movimento. Al 18′ l’Orange riaccende la speranza con la bella conclusione di Curallo, che insacca il 4-2. La Domus però riesce a tenere nel finale e si porta a casa un successo preziosissimo: quello che vale la prima, storica, qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia.
DOMUS-ORANGE ASTI 4-2 (pt 1-0)
DOMUS: Paviglianiti, Ferrari, Privitera, Battaia, Sasso, Morimoto, Rosa, Moya, Surace, Marzaoui, Capitanio, Riccardi. All. Santini
ORANGE ASTI: Tropiano, Montauro, Celentano, Curallo, Morellato, Ghouati, Cannella, Rivella, Rasero, Solaro, Mendes, Scavino. All. Patanè
ARBITRI: Lorenzo Zorzi (Reggio Emilia), Olga De Giorgi (Modena), crono: Jacopo Rizzi (Cinisello Balsamo)
MARCATORI: pt 6’04 Surace (D), st 6’07” Mendes (O), 6’32” Morimoto (D), 7’57” Rosa (D), 16’35” Morimoto (D), 17’30” Curallo (O)