Asti-Vado: le dichiarazioni di Mister Boschetto e Max Taddei
Non potevano regalarsi una Pasqua migliore i galletti di Mister Boschetto, che tornano finalmente alla vittoria contro il Vado – non succedeva dal 2 marzo col Pont Donnaz – e si portano a un punto proprio dai valdostani prossimi avversari alla ripresa del 24 aprile.
La squadra biancorossa soffre solo un po’ nel finale contro i liguri dell’ex Lo Bosco, ma porta a casa una vittoria di fondamentale importanza grazie al goal di Kerroumi ad inizio ripresa, che mette fine alla serie di 8 pareggi consecutivi.
In sala stampa, stanchi ma soddisfatti per l’importanza del risultato, si sono presentati l’esperto centrocampista Max Taddei e Mister Boschetto, i quali hanno analizzato il momento della squadra con un occhio rivolto alle prossime cinque finali.
Mister Boschetto: “E’ stata una partita davvero tosta, faccio i complimenti ai ragazzi perché quando conta solo vincere e la palla non entra subito ci può essere frenesia e confusione. Invece, la squadra è stata tranquilla e ha gestito ogni situazione in maniera matura. Ci tengo a ringraziare i tifosi per il supporto, sono stati fantastici e colgo l’occasione per augurare al pubblico astigiano una buona Pasqua. Quota salvezza? Io penso che con 45 punti questa squadra possa salvarsi (negli altri gironi di Serie D ne bastano 40 ndr) dobbiamo quindi continuare così e ragionare partita per partita senza fare troppi calcoli”.
Max Taddei: “Siamo felici di essere tornati alla vittoria, questa squadra se lo meritava perché ha fatto passi da gigante negli ultimi due mesi. Le prestazioni ci sono sempre state, mancavano solo i tre punti che comunque, a mio modo di vedere, avremmo almeno meritato contro Bra, Rg Ticino e Città di Varese. Ora ci godiamo una Pasqua serena e poi prepariamo questo mini campionato di cinque partite, consapevoli che per raggiungere la salvezza serviranno ancora molti punti”
Loreto Lo Bosco (ex Asti ora tra le fila del Vado): “Mi sono emozionato questa mattina (ieri ndr) perché ho pensato ai tre anni che ho vissuto ad Asti e alle difficoltà che abbiamo superato con quel gruppo, nonostante tutte le difficoltà societarie intorno a noi. Penso che sia stata la squadra che mi ha dato di più a livello affettivo, anche oggi ho ricevuto un’accoglienza davvero bellissima. Ringrazio tutti. Ora penso solo ed esclusivamente al Vado, ma non posso negare che sarei contento a rivedere noi e l’Asti ancora in questa categoria il prossimo anno. Sarebbe fantastico”.