Coppa Italia Eccellenza: tra San Domenico Savio Asti e Pro Villafranca è spettacolo ma a trionfare sono i gialloverdi
Forse ancora un po’ con le gambe imballate – tipiche del calcio d’agosto – e con qualche meccanismo da sistemare, ma pur sempre con intenzioni di calcio propositivo da ambo i lati: il primo atto dei sedicesimi di Coppa Italia di Eccellenza tra due delle migliori compagini della nostra provincia se lo aggiudica il San Domenico Savio Asti. Difese piuttosto ballerine e attacchi fenomenali: i gialloverdi capitalizzano di più (pure due goal annullati) e alla fine vincono meritatamente con un super Moustapha War, autore di ben 4 reti. Ma sarebbe sbagliato giudicare in modo totalmente negativo la prestazione dei villans, comunque capaci di arrivare in zona goal spesso e volentieri con il solito ottimo possesso palla e rimasti in partita fino al 4-3 dei padroni di casa. Un po’ la sfortuna (1 autogoal clamoroso di Druda e un fallo sul secondo goal apparso netto dalla tribuna con il capitano Beppe Macrì rimasto a terra), un po’ Corradino in giornata di grazia e un po’ le ingenuità hanno reso il risultato decisamente più rotondo rispetto al reale andamento della partita.
War Machine La partenza è a ritmi alti nonostante il grande caldo e dopo soli 6′ il Sando la sblocca con Moustapha War alla sua prima rete con la nuova maglia. Perfetta come sempre l’assistenza di Marc Lewandowski: un copione che si vedrà ancora in questa partita. I villans non stanno a guardare e, dopo un avvio timido, si portano dalle parti di Corradino con Rolando. Bravo il numero 1 gialloverde (cresciuto a Villafranca) a intervenire. L’ex estremo difensore dell’Asti però nulla può al 20′ sul goal da cineteca di Umberto Bandirola, classe 96 e protagonista del grande Chieri Juniores che vinse il titolo nazionale nel 2014 proprio sotto la guida di Beppe Bosticco. 1-1 e tutto da rifare per i lazzarini. La partita si incattivisce e non manca qualche colpo da derby. Come nella fattispecie, al 30′, quando il capitano ospite Macrì viene abbattuto, l’arbitro non ritiene sanzionabile il fallo e l’azione prosegue con il perfetto cross di Abela su cui, ancora War, questa volta di testa, fa 2-1 riportando in vantaggio i suoi. Si va al riposo su questo punteggio.
Druda fa e disfa I villans ripartono forte nella ripresa e nei primi 5′ assediano la porta avversaria: serve in un paio di circostanze un super Corradino ad evitare il pareggio sui tentativi degli avanti grigiorossoblu. Ma la regola più famosa del calcio, “goal sbagliato e goal subito”, punisce severamente la Pro Villafranca che viene subito beffata da War al 7′. Neanche il tempo di esultare per la panchina di Cascino che il sodalizio di Josi Venturini ristabilisce tra se e il Sando una sola lunghezza di svantaggio: a trovare la rete è il giovanissimo e interessantissimo difensore Druda, chiamato a sostituire Venturello nella prima frazione e passato poi difensore centrale con l’uscita di Macrì. Colpo di testa vincente ed è 3-2. La fortuna non è però amica degli ospiti e nel caso specifico proprio di Druda che con uno sciagurato retropassaggio regala il 4-2 al San Domenico Savio Asti proprio nel momento in cui i suoi stavano producendo il massimo sforzo per pareggiare la gara. Sforzo che i villans riescono a portare a termine per la terza volta, e ancora con Bandirola, anch’egli grande protagonista del pomeriggio rocchettese. Ma il San Domenico è squadra esperta che sa soffrire e poi dare l’accelerata finale quando serve. E alla fine ne hanno di più i locali che puniscono i ragazzi di Bosticco altre due volte fissando lo score finale su un incredibile 6-3: prima con Redi servito da Papa, e poi ancora con War a tempo scaduto, imbucato a tu per tu con Franceschi da un’illuminante rabona di Lewandowski. Sabato al Villa Park il ritorno. I gialloverdi potranno sfruttare un grande vantaggio a loro favore ma mai dare per morti i villafranchesi, sempre pericolosi soprattutto sul campo amico.
IL TABELLINO
SAN DOMENICO SAVIO ASTI-PRO VILLAFRANCA 6-3 (7′ pt, 31′ pt, 6’st, 47’st, War (S), Bandirola 20′ pt e 25′ st, 13’st Druda, 17’st aut Druda (P), 37’st Redi (S)
SAN DOMENICO SAVIO ASTI (4-3-3): Corradino, Abela (34’st Francia), Recchiuto (34’st Dellagaren), Tuninetti, Marchetti, Acosta, War, Lewandowski, Redi, Icardi, Parpaiola (25’st Laneve). A disp: Merlo, Passera, Cavazza, Papa, Molino, Bresciani. Allenatore: Camillo Cascino
PRO VILLAFRANCA (4-3-3): Franceschi, Druda, Bruno, Macaione (34’st Satta), Idahosa, Macrì (11’st Neri), Tenuzzo (18’st Pitta), Gennari (34’st Sorano), Bandirola, Pasciuti, Rolando. A disp: Giletta, Casse, Fasano, Lanfranco, Appendino. Allenatore: Giuseppe Bosticco
ARBITRO: Manna di Torino