Celebrati dal Panathlon Club Asti i 50 anni dalla serie “A” della Saclà Basket Libertas Asti

Sabato 24 Settembre il Panathlon Club Asti ha celebrato i 50 anni della Serie “A” della SACLA’ Libertas Basket Asti e della recente promozione in serie “C Silver” della Secursat S.B.A.

Un ricco programma distribuito tra il “PalaBosca” e la Conviviale serale panathletica al Rist. “La Ferte”, presenti giocatori e dirigenti che fecero parte all’inizio degli anni ‘70 della squadra presieduta dal “patron” Carlo Ercole. Con il compianto Beppe De Stefano (una targa, dallo scorso 26 Marzo lo ricorda al Parco Bramante) nelle vesti di General Manager ed i fidi Giancarlo Grassi e Dino Viarengo primi collaboratori.

Grazie alla disponibilità sin da subito espressa da Carlo Caglieris, sono stati contattati i diversi protagonisti della storica promozione che portò Asti – nella stagione 1972/1973 – a confrontarsi con il meglio del Basket nazionale che in quegli anni proponeva quali assolute protagoniste Ignis Varese, Simmenthal Milano (che si contesero lo scudetto nello spareggio dell’Aprile 1973 a Bologna, vinto per 74-70 dalla formazione varesina di Dino Meneghin), Forst Cantù, Norda e Sinudyne Bologna e Snaidero Udine. Con un buon 8° posto (su 14 squadre) per la formazione astigiana (qualificatasi per la Coppa delle Coppe) guidata in “panca” da Lajos Tòth dal 1968 al 1974, con General Manager Beppe De Stefano, affiancato dai “fidi” Giancarlo Grassi e Dino Viarengo.

Facevano parte del roster 72/73 Alberto Merlati, Alberto De Simone, Wilbur Kirkland, Carlo Caglieris, Bruno Riva, Amos Benevelli, Andrea Frediani, Roberto Scartozzi, Adriano Bottecchia, Romeo Sacchetti e Marcello Billeri.

“SaclA Libertas Asti, 50 anni dopo” il titolo dell’evento al quale, “testimoni” le telecamere di RAI 3 Piemonte, hanno presenziato il “patron” Carlo Ercole con i figli Pippo e Lucia, Barbara e Giacomo De Stefano (figli di Beppe De Stefano) Amos Benevelli, Carlo Caglieris, Alberto De Simone, Alberto Merlati, Bruno Riva e Roberto Scartozzi. In collegamento zoom dalla Pennsylvania anche l’americano Wilburn Kirkland affiancato dalla moglie Elaine. Pure presente al “cinquantennale” Claudio Cavallini, tra i protagonisti, insieme al compianto Andrea Ravalico nella stagione precedente della promozione dalla serie B, culminata con il titolo italiano di categoria.

Il programma della giornata prevedeva a partire dalle ore 16,00 al “PalaBosca” una partita tra G.S.H. Pegaso Asti “Giorgio De Alexandris” ed il P.H. Biella con formazioni composte da atleti diversamente abili. A seguire una esibizione di mini basket. Quindi la presentazione ai tifosi astigiani degli ospiti dell’evento con il supporto di cimeli, fotografie ed immagini del tempo grazie alla documentazione fornita da Bruno Accomasso e dal settimanale “La Nuova Provincia”.

Alle 17,30 la sfida tra la Secursat S.B.A. di Carlo Di Gioia e la LangheRoero Basketball Alba di serie B, a pochi giorni dall’inizio dei rispettivi Campionati. In serata la Conviviale panathletica al Rist. “La Ferte’” con ospite, tra i prestigiosi ospiti, il pallone della finale degli Europer 1983 di Nantes (Italia-Spagna vinta dagli azzurri “ 105/96) portato in dote” alla serata da Charlie Caglieris che insieme all’altro SaclA 72/73 – Romeo Sacchetti – alzò il Trofeo continentale.