Eccellenza, Pro Villafranca: due nuovi innesti alla vigilia del debutto in campionato

La neopromossa Pro Villafranca domani, domenica 11 settembre, inizierà il suo cammino nel girone B di Eccellenza contro il Saluzzo. Un debutto di fuoco per i villans, reduci dall’eliminazione in Coppa Italia di categoria per mano del San Domenico Savio Asti. L’avversario sarà di quelli tosti: il Saluzzo retrocesso dalla Serie D dopo l’ultimo posto della scorsa stagione.

“Siamo pronti a vivere questa importante e complessa stagione – dichiara il presidente Josi Venturini sul sito ufficiale del club – sappiamo bene che lotteremo contro avversari di alto livello, a partire da quello di domenica, una squadra che nelle gambe ha ancora il ritmo della categoria superiore e che dispone di un organico di altissimo livello. Questo weekend ci attende insomma una mission impossible, che affronteremo però con la massima determinazione e con la consapevolezza nei nostri mezzi”

Piedi per terra ma voglia di giocarsela con tutti, domani inizia un nuovo percorso e i villans non vogliono farsi trovare impreparati: “L’obiettivo del Villafranca è quello di conquistare il prima possibile la quota salvezza e soprattutto mantenere la nostra forte identità di gioco. Di certo troveremo di fronte a noi formazioni blasonate e altamente competitive ma abbiamo la volontà di affrontarle tutte a testa alta cercando di dare il massimo. In queste ore stiamo completando l’organico per essere completi in ogni reparto. Aspettiamo il nostro pubblico per supportarci in questa bella avventura” conclude il Presidente.

E proprio dal mercato ecco arrivare due ottimi innesti under utili nelle rotazioni di Mister Bosticco: si tratta dell’esterno Tommaso Garello e del difensore centrale Christian Novelli, rispettivamente classe 2004 e classe 2002. Questa la descrizione di entrambi i profili da parte del ds dei villans Ivano De Caro: “Novelli è un centrale giovane ma dal curriculum importante (settore giovanile Torino e Arezzo poi Lanciano e in mezzo alcune presenze con la Nazionale giovanile) ed è dotato di una grande fisicità. Sarà utilissimo, così come Garello, che ha giocato nel Torino e nel Chieri. È un 2004 di qualità e ci ha subito colpito in allenamento”