Serie D, Asd Asti: i galletti si salvano in 10 e portano a casa un punto meritato
L’Asti di aggiudica un punto meritato nel match della 2° giornata del girone A di Serie D. Lo fa nonostante l’inferiorità numerica per oltre 40′ dovuta all’espulsione del terzino destro Scala. La sensazione era che in 10 i ragazzi di Boschetto potessero addirittura vincerla. Ottimo segnali da parte di tutti i giocatori: sopra la media Picone e Manfrè. I galletti salgono a quota 4 punti. Prossimo appuntamento domenica 18 settembre sul campo della Fezzanese.
LA CRONACA
Boschetto conferma per dieci undicesimi i titolari di Stresa: unico cambio Legal al posto di Sow nel 4-2-3-1 del tecnico torinese. Ligorna che ripropone nuovamente il 3-5-2 con Cericola e Donaggio in avanti. Gli ospiti partono meglio e con Di Masi vanno vicino alla rete al 9′ ma incredibilmente l’ex Novara sbaglia un tap-in facile facile. I galletti soffrono la palla spizzata da Donaggio per gli inserimenti dei centrocampisti: questa dinamica in un paio di occasioni rischia di fare capitolare i padroni di casa. Il finale di tempo è però di marca astigiana: Picone assoluto protagonista sulla sinistra con due belle conclusioni. Nella prima circostanza Atzori è balbettante e para in due tempi, sul secondo tentativo è semplicemente fenomenale e devia sulla traversa. L’ultima conclusione della prima frazione è ad opera di Manfrè Cataldi che non impensierisce però i liguri. Si va al riposo a reti inviolate.
Manfrè conferma l’ottimo finale di primo tempo ed è il più pericoloso ad inizio ripresa: il suo destro successivo ad una bella serpentina finisce di poco largo sulla sinistra. Tutto rischia però di venire vanificato da un intervento imprudente di Scala al 50′: per l’arbitro Esposito di Ercolano è rosso diretto. Errore del giudice di gara in quanto l’esterno era stato precedentemente ammonito. Asti in dieci uomini e con una grande fetta di partita ancora da disputare. Accorgimenti tattici obbligatori per il trainer biancorosso: Vergnano rileva Manfrè Cataldi, il migliore con Picone, e va a coprire la posizione di terzino destro di Scala. Cambia poco invece davanti: fuori un attaccante Cannas e dentro La Marca. Nella posizione di centravanti va a giocare Kerroumi. L’Asti nonostante l’uomo in meno sembra stare meglio fisicamente: Picone fa le buche sulla corsia mancina e mette in continua apprensione la retroguardia ligure. Al 75′ sporca anche i guanti di Atzori con una punizione capolavoro, parata brillantemente dal classe 2003. Nell’ultimo quarto d’ora di riaffaccia in avanti il Ligorna, ma l’Asti non si disunisce. Anzi, ribatte colpo su colpo e alla fine, dopo 5 minuti di recupero, porta a casa un pareggio importante ottenuto con l’uomo in meno e contro una grande di questo girone.
IL TABELLINO
ASTI: Brustolin, Legal, Picone, Toma, Kerroumi, Manfrè Cataldi (14’st Vergnano), Cannas (14’st La Marca), Scala, Venneri, Tomella (46’st Azizi), Plado. A disposizione: Cabella, Ottone, Carta, Sow, Virelli, Insolito. Allenatore: Riccardo Boschetto.
LIGORNA: Atzori, Silvestri (28’st Gulli), Scannapieco, Di Masi, Damonte, Delle Piane, Cericola, Donaggio, Tassotti, Gualtieri (16’st Brunozzi), Botta (16’st Bacigalupo). A disposizione: Ben Ayech, Upani, Bacigalupo, Mancini, Casagrande, Gerbino, Garbarino. Allenatore: Giorgio Roselli
ARBITRO: Esposito di Ercolano ASSISTENTI Damato e Algieri di Milano