Serie A2 Futsal, cade l’Orange Futsal Asti: l’Olimpia Verona si impone al PalaBrumar
Cade al ritorno in Serie A dopo 6 anni – anche se si tratta di A2 – l’Orange Futsal Asti contro l’Olimpia Verona, una delle più accreditate a vincere il campionato secondo molti addetti ai lavori. Risultato di 4-2 piuttosto bugiardo con i ragazzi di Morellato ch, orfani di Ramon e Ibra Ghouati, hanno comunque attaccato tutta la partita provando in ogni modo a scardinare la retroguardia scaligera che, d’altro canto, è stata abile a colpire nei momenti giusti e a sfruttare l’episodio che ha di fatto indirizzato la gara: l’espulsione di Antonio Celentano, su cui l’Olimpia ha sfruttato in modo chirurgica la momentanea superiorità numerica segnando il goal del 3-2.
LA CRONACA
Parte bene l’Orange che dopo nemmeno 1′ si porta in vantaggio con la rete di Rivella. Dopo un paio minuti arriva anche l’occasione per raddoppiare ma Mendes coglie solo il palo. I ragazzi di Dodo Morellato controllano la partita, andando in difficoltà solamente su qualche ripartenza dei veneti, i quali appaiono in difficoltà nel contenere la maggiore qualità tecnica degli avversari. Ma un attimo di deconcentrazione costa caro all’Orange e così a metà tempo gli ospiti impattano con Alba. Ora il punteggio è di 1-1. I neroarancio non accusano però il colpo e, anzi, continuano ad attaccare con ferocia alla ricerca del nuovo vantaggio: ci prova prima Rudi Mendes che colpisce il secondo palo e poi Scavino su punizione, bravo Tondi a dire di no. Pronta risposta dell’Olimpia Verona con Soares ma Tropiano è decisivo e sventa la minaccia. Così come il collega scaligero che è fenomenale a fermare il tentativo di Vitellaro. Tondi che però nulla può sulla grande ripartenza dei locali finalizzata da Scavino che porta così i suoi sul 2-1. Sono però i falli il tallone d’Achille quest’oggi dell’Orange, con Celentano costretto a fermare Alba in maniera irregolare: è il sesto fallo ed è tiro libero per l’Olimpia Verona. Il capitano Da Silva fa 2-2. Si va al riposo con questo parziale.
La ripresa parte come peggio non potrebbe per i padroni di casa: il capitano Celentano, già ammonito, viene espulso dopo un fallo vicino alla linea laterale. I veronesi sfruttano subito la superiorità numerica e con Perotto al sesto minuto mettono la freccia portandosi sul 3-2. I padroni di casa si affidano a Geovanne Da Silva ma l’ex Recanati trova davanti a sé un super Tondi che gli nega la rete in almeno due occasioni. Dopo aver sofferto il forcing Orange, l’Olimpia reagisce da grande squadra e con Leandro Da Silva – accompagnato da una buona dose di fortuna – firmano il 4-2 quando a cronometro mancano 13′ alla fine delle ostilità. Nell’ultimo quarto di gara l’Orange spinge sull’acceleratore ma non trova la via del goal, fermato in una circostanza da Tondi e in almeno due dalla mira non particolarmente ispirata del pivot Andrea Rasero, spesso e volentieri maltrattato in modo irregolare dalla retroguardia in maglia bianca. Come nel primo tempo, anche questo secondo tempo vede i ragazzi di Dodo Morellato concedere il tiro libero: questa volta a salvare l’Orange su tiro di Leandro Da Silva è il palo. Nel finale il coach astigiano tenta la carta Rivella portiere di movimento ma il risultato non cambia.
IL TABELLINO DEL MATCH
ORANGE FUTSAL ASTI-OLIMPIA VERONA 2-4 (Rivella (O), Alba (V), Scavino (O), Da Silva (V), Perotto (V), Da Silva (V)
ORANGE FUTSAL ASTI: Tropiano, Mendes, Da Silva, Vitellaro, Rivella. A disposizione: Francalanci, Montauro, Tizzano, Rasero, Pavan, Scavino, Celentano. Allenatore Morellato
OLIMPIA VERONA: Tondi, Da Silva, Alba, Donin, Perotto. A disposizione: Portinari, Mascherona, Soares, Rocha, Buonanno, Beluco, Mazzoni. Allenatore
Arbitri: D’Addato, La Forgia
Crono: F.Franco
RISULTATI 2° GIORNATA SERIE A2 GIRONE A (Saints Pagnano-Altovicentino Futsal 13-0; Milano C5-Futsal Villorba 6-4; Elledi Futsal-Lecco C5 6-2; Green Project Agency CDM-Fenice Venezia Mestre 6-1; Orange Futsal Asti-Olimpia Verona 2-4; Sampdoria Futsal-Pordenone 4-1; Sporting Altamarca-Aosta Calcio 511 5-4; Leonardo-Domus Bresso ore 18)