8 ciclisti della provincia di Asti alla partenza della 37°edizione della Maratona dles Dolomites-Enel
Saranno i circa 8.000 ciclisti, provenienti da 79 nazioni, i protagonisti della granfondo più rinomata d’Europa. La partenza è prevista da La Villa in Alta Badia per il 7 luglio, alle ore 06.30.
Mancano poche ore alla 37° edizione della Maratona dles Dolomites-Enel, prevista per domenica 7 luglio. Gli 8.000 partecipanti si sfideranno su alcuni dei passi dolomitici, che hanno fatto la storia del ciclismo italiano: Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola. La partenza avviene come ormai di consueto alle 6.30 da La Villa, mentre l’arrivo è a Corvara. Tre i percorsi in cui si snoda la corsa: Lungo di 138 km e 4230 mt. di dislivello, Medio di 106 km e 3130 mt. di dislivello e Sella Ronda di 55 km e 1780 mt. di dislivello.
Saranno otto gli atleti dalla provincia di Asti a prendere il via alla competizione:
Cilio Giuseppe (Asti)- ASD SESSANTALLORA
Crispoltoni Marcello (Asti)- Speedy Bike A.S.D.
Mossino Massimo (Asti) – Cavallino Rosso
Puppione Fabrizio (Asti) – Team bike controvento
Franceschi Cinzia (Castelnuovo Don Bosco) – CGS TEAM BIKE CASTELNUOVO D.B
Laboroi Sergio (Nizza Monferrato) – SUTALATUR
Marchisio Fabio (Castelnuovo Don Bosco) – CGS TEAM BIKE CASTELNUOVO D.B.
Massano Marco (Costigliole d’Asti) – A.S.D.G.S. CENTRO DOWN ASTI
Sport e spettacolo, politica e imprenditoria: alla Maratona non manca certo personalità
Anche quest’anno la Maratona dles Dolomites – Enel si trasforma in un appuntamento imperdibile per molti personaggi non solo sportivi, ma anche del mondo dello spettacolo e dell’imprenditoria italiana e internazionale. Tra i nomi presenti spiccano alcuni habitués come Miguel Indurain, Hervé Barmasse, Paolo Kessisoglu, Paolo Bettini, Gianni Bugno, Federico Pellegrino, Mattia Casse, Manfred Mölgg, Fabrizio Ravanelli, Jury Chechi, Federica Sanfilippo e Cristian Zorzi. Alla sua prima partecipazione invece, ci sarà il Cavaliere dei Quattro Mori, Fabio Aru. In veste di testimonial EY, Sonny Colbrelli, l’ex velocista e specialista di grandi classiche. Il gruppo di industriali e imprenditori quest’anno sarà composto da Vittorio Colao, Francesco Carione (Gazzetta dello Sport), Matteo Arcese (Arcese Trasporti), Pierluigi Alessandri (Technogym), Nicola Lanzetta (Enel), Fausto Pinarello (Pinarello), Laura Colnaghi (Carvico), Emilio Mussini (Panaria Group), Uberto Fornara (RCS Group), Max Ciociola (Musixmatch), Giovanni Bruno (Sky), Massimo Beduschi (GroupM), Ivan Glasenberg (Pinarello) e Paolo Calabresi (Direttore Marketing Enervit).
I percorsi storici della Maratona si trasformano nella Supermaratona
L’alpinista valdostano Hervé Barmasse e la Maratona dles Dolomites – Enel presentano la Supermaratona. Hervé, il primo a cimentarsi in questa sfida nei giorni che precedono la Maratona, affronterà tutte le salite scalate nelle 37 edizioni della Maratona in un itinerario lungo 285 chilometri con un dislivello di 8400 metri e che attraversa 13 passi dolomitici, parte integrante e magnifica della storia del ciclismo: una sfida senza precedenti. In seguito, chiunque potrà cimentarsi in questa sfida concepita soprattutto come una sfida nei confronti di se stessi. Saranno disponibili al link maratona.it/supermaratona le altimetrie e i dettagli del percorso da seguire. Con la Supermaratona, gli organizzatori vogliono celebrare la storia del ciclismo e il suo costante cambiamento.
Le medaglie: Un connubio tra natura e maestria artigianale
Le iconiche medaglie della Maratona dles Dolomites-Enel riflettono l’armoniosa fusione tra la bellezza naturale delle Dolomiti e l’eccellenza artigianale dei suoi creatori. Alla base di queste preziose medaglie ci sono materiali selezionati con cura: 1,5 metri cubi di robuste tavole di legno di abete rosso, spesse 60 mm, e 100 metri quadrati di tavole patinate dal sole, recuperate da vecchi fienili. Il processo di creazione inizia con la divisione delle tavole di abete rosso e delle tavole patinate dal sole in pezzi più gestibili, dando vita a un intricato puzzle di legno. Questi frammenti vengono poi assemblati, unendo le tavole appena tagliate con quelle patinate creando così la base ideale per le medaglie. Successivamente, le medaglie vengono tagliate in forma circolare dalle tavole precedentemente assemblate e il logo “Mutatio” viene inciso con cura sul legno, conferendo a ogni medaglia un tocco distintivo e autentico. Per la lavorazione totale ci sono volute circa 750 ore lavorative che equivalgono a 5,5 minuti per ogni medaglia.
Forse non tutti sanno che
In Italia ci sono 107 province, 102 delle quali sono presenti alla Maratona, il che la rende la manifestazione sportiva italiana più rappresentata a livello nazionale. Quest’anno il partecipante meno giovane è l’italiano Domenico Richichi, nato il 7 febbraio del 1939. L’impegno dei 1500 volontari è stato quantificato in oltre 23.250 ore di lavoro complessive. Sei sono i punti ristoro dislocati lungo il percorso e durante la corsa dispensano la bellezza di 2000 kg di mele, 1500 kg di banane, 380 kg di arance, 9500 panini imbottiti, 180 kg di formaggio, 190 kg di prosciutto cotto, 620 kg di torte e dolciumi, 3900 litri di Coca Cola, 6500 litri di acqua, 900 litri di tè freddo, 8200 litri di sali minerali, 2150 kg di tortellini Rana e 8100 tra bistecche e salsicce.
Diretta RAI
Anche quest’anno l’evento andrà in diretta su RAI 2 dalle ore 06.15 alle ore 12.00.
Foto Alta Badia_Maratona dles Dolomites-Enel ©MolingAlex