Serie D: Brustolin para due rigori e salva l’Asti all’esordio in campionato

L’Asti si presenta per la prima di campionato con tanta consapevolezza garantita dall’ottima campagna acquisti di questa estate: tutti i nuovi in campo fatta eccezione dell’infortunato Ciancio. Gli altri indisponibili di Sesia sono il lungodegente Picone e Martiner. L’avversario è di quelli scomodi, il Bra, che solo sette giorni fa sempre allo stadio “Attilio Bravi” aveva eliminato ai rigori proprio il sodalizio biancorosso e che per l’occasione ripropone il 3-5-2 con dieci undicesimi della Coppa Italia: unico cambio capitan Tos che va a sostituire Omorogbe nella linea a 3. Nell’Asti,invece, ci sono più cambi: confermato il 4-3-3 con Chianese che sostituisce Ciancio basso a sinistra, Manasiev e Ghiardelli al posto di Toma e Toniato, davanti Diop prende il posto di Ferrari.

Nel primo tempo si verifica lo stesso copione del match di Coppa con l’Asti che parte meglio e il Bra a dominare il resto della frazione. Al 5′ girata in mezza rovesciata di Diop, palla centrale e facilmente bloccata da Ribero. Al 10′ Ghiardelli si incunea in area e scaglia un destro che trova la deviazione in angolo di un difensore del Bra.  su un pallone in aerea. Meglio i galletti in questo avvio di match. Al 15′ primo squillo anche del Bra con Costantino che ci prova dai 30 metri, pallone alto sopra la traversa che non impensierisce Brustolin. Prende campo il Bra e al 17′ arriva la prima grande occasione dell’incontro: Pautassi vince un paio di rimpalli e calcia a colpo sicuro, reattivo Brustolin a deviare in corner. Appena dopo sbanda nuovamente la difesa astigiana: questa volta Giallombardo si divora il goal da pochi metri. Momento di grande difficoltà per i ragazzi di Sesia che prosegue con la conclusione di Costantino, servito da Giallombardo, che calcia di poco alto. Al 35′ torna a farsi vedere l’Asti dalle parti di Ribero: giocata personale grandiosa del classe 2006 Sancinito, il quale serve Diop che però tarda a calciare venendo di fatto recuperato in extremis dalla retroguardia braidese.

Nel secondo tempo i galletti partono alla grande e al 51′ vanno a segno con Diop, bravo a svettare di testa sulla grande punizione di Manasiev, conquistata in precedenza da Kerroumi. Due minuti dopo altro capovolgimento di fronte con Costantino che si guadagna un calcio di rigore per atterramento di Brustolin: dagli 11 metri lo stesso Costantino si fa bloccare il penalty dal portierone astigiano. Al 60′ Toma subentra a Kerroumi portandosi in mediana e facendo alzare Ghiardelli nel tridente insieme a Valenti e Diop. Nisticò dall’altra parte non rimane a guardare mettendo a segno un triplo cambio che inverte il corso degli eventi: fuori Mawete, Giorcelli, Minaj e dentro Chiabotto, Quitadamo e Aloia e passaggio al 4-3-1-2. La mossa tattica paga subito i dividendi visto che Aloia insacca alle spalle di Brustolin su punizione battuta da Tuzza e deviata di testa da Tos. Esce fuori dal guscio l’Asti (nel frattempo passato a 5 dietro con l’ingresso di Rabuffi al posto dell’infaticabile Manasiev) con una bella conclusione di Toma salvata sulla linea da un difensore del giallorosso. Nel finale altro rigore fischiato in favore del Bra: questa volta dal dischetto parte Pautassi ma ancora una volta Brustolin para diventando l’eroe di giornata.

Un punto d’oro per i galletti che soffrono per tutta la partita venendo salvati dal proprio capitano che para ben due rigori. Occorre però cambiare registro visto che in difesa si commettono troppi errori e davanti si crea poco gioco. Probabilmente una questione fisica. Già da domenica 15 settembre nell’esordio casalingo contro il Chieri si attendono miglioramenti.

IL TABELLINO DEL MATCH
A.S.D. Asti: Brustolin, Gjura, Manasiev (81’ Rabuffi), Valenti, Diop (90’ Kean), Chianese, Ghiardelli (75’ Toniato), Ozara, Vavassori, Sancinito, Kerroumi (60’ Toma). A disposizione: Edo, Toma, Bresciani, Kean, Toniato, Alfano, Gonella, Rabuffi, Brenchio. Mister: Marco Sesia
Bra: Ribero, Tos, Sganzerla, Giallombardo (90’ Gai Fabrizio), Tuzza, Pautassi, Mawete (68’ Chiabotto), Giorcelli (68’ Quitadamo), Costantino, Minaj, Gerbino (68’ Aloia). A disposizione: Gariti, Cannatelli, Omorogbe, Quitadamo, Aloia, Gai Fabrizio, Dompé, Burnescu, Chiabotto. Mister: Fabio Nisticò

Terna arbitrale: Alessio Vincenzi (Bologna), Stefano Carchesio (Lanciano), Fabrizio Perri (Lamezia Terme)
Marcatori: 51’ Diop, 69’ Aloia
Ammoniti: 40’ Giallombardo, 41’ Valenti, 46’ Ghiardelli, 55’ Brustolin, 61’ Kerroumi, 68’ Sancinito, 85’ Chiabotto, 90’ Tuzza, 95’ Costantino
Recupero: 1’ (1t), 4’ (2t)