Sfuma ai supplementari il sogno Coppa Italia per l’under 19 dell’Orange Futsal, vince ancora Roma

Sfuma ai tempi supplementari il sogno dell’under 19 dell’Orange Futsal di conquistare la Coppa Italia di Categoria che come l’anno scorso viene alzata da Roma 1927 (lo scorso anno con denominazione diversa, Olimpus Roma): finisce 4-3 ai tempi supplementari la splendida finale giocata a Porto San Giorgio.
È Alves Rodrigues, dopo aver preso le misure con un mancino largo, a sbloccare la finale: schema su angolo, il numero 7 evita Pietrasanta e buca Anzini di punta. La Roma pareggia a metà frazione con un’azione da manuale: imbucata di Cutruneo per Ceccarelli e tocco a premiare l’inserimento centrale di Pietrasanta, che calcia in corsa e piazza la sfera sotto l’incrocio dei pali. Si va al riposo sull’1-1, a inizio ripresa è la squadra di Reali a piazzare il break: il potente destro di Miquel, ispirato su punizione da Ceccarelli, vale il vantaggio giallorosso, Moscati, servito dal colpo di tacco di De Simone, firma il +2. L’Orange Futsal accorcia con Merlo dopo l’espulsione di Pietrasanta per somma di ammonizioni e sfiora il pari con Caracciolo, che scheggia la traversa. La situazione torna in equilibrio dopo 12’ e un secondo: suolata di Merlo su Miquel e sinistro imprendibile per Anzini. Nell’ultimo minuto Cesari ha un grande riflesso su Ceccarelli, al PalaSavelli si va ai tempi supplementari.
Ceccarelli fa centro nel primo extra time: il capitano giallorosso riceve il filtrante di Miquel, si gira su Caracciolo e traccia un mancino imprendibile per Cesari. L’Orange Futsal inizia il secondo supplementare con Ferrara portiere di movimento, ma la Roma difende con grande ordine e alza al cielo la Coppa Italia, per la seconda stagione consecutiva. L’egemonia giallorossa nella categoria prosegue: è il quarto trofeo consecutivo in bacheca, nel mezzo il tricolore e la Supercoppa.
“La coccarda tricolore alla fine prende la via di Roma ma ai ragazzi va fatto un grandissimo applauso per aver giocato ad armi pari una partita tenuta in piedi fino all’ultimo secondo. E stato un match tra due filosofie diverse più di forza quella della squadra della capitale, più leggere e veloce quella astigiana. Ne è nata una partita in cui i continui capovolgimenti di fronte hanno fatto palpitare i cuori di tutti i tifosi di futsal. Asti che parte meglio e con Alves va in vantaggio e poi il pari di Roma che chiude il primo tempo. Una ripresa che si apre in modo tremendo per gli uomini di Patanè al doppio svantaggio e la capacità di Merlo e compagni di riprenderla e di ritagliarsi anche lo spazio per un paio di occasioni in cui chiuderla (mancava veramente pochissimo) Nell’extra time il pivot romano si inventa la rete che decide il match. Ai capitolini l’alloro, il secondo consecutivo, agli astigiani il premio per il miglior giocatore, Alessandro Merlo e il miglior portiere Cesari. Ai ragazzi e allo staff il ringraziamento per averci fatto passare un weekend di emozioni per gli allori potremo riprovarci, d’altronde la squadra fino ad oggi non aveva mai perso (e oggi ha pareggiato al 40′)” così commenta la gara l’ufficio stampa dell’Orange Futsal
ROMA 1927-ORANGE FUTSAL ASTI 4-3 d.t.s. (1-1 p.t., 3-3 s.t., 4-3 p.t.s.) INTEGRALE FOTOGALLERY
ROMA 1927: Anzini, Miquel, Ceccarelli, Cutruneo, Pietrasanta, Di Troia, Moscati, Marcelo, Marchetti, De Simone, Armenia, Vinciarelli. All. Reali
ORANGE FUTSAL ASTI: Cesari, Caracciolo, Merlo, Alves Rodrigues, Angelino, Arata, Ferrara, Cigliuti, Amico, Roberto, Saracco, Iacopino. All. Patanè
MARCATORI: 3’08” p.t. Alves Rodrigues (O), 9’58” Pietrasanta (R), 3’54” s.t. Miquel (R), 4’49” Moscati (R), 6’48” Merlo (O), 12’01” Merlo (O), 1’26” p.t.s. Ceccarelli (R)
AMMONITI: Pietrasanta (R), Marcelo (R), Miquel (R)
ESPULSI: 6’36” s.t. Pietrasanta (R) per somma di ammonizioni
ARBITRI: Flavio Pines (Basso Friuli), Gabriele Pette (Bologna) CRONO: Raffaele Casola (San Benedetto del Tronto)
FINAL FOUR COPPA ITALIA UNDER 19
PALASAVELLI – PORTO SAN GIORGIO
SEMIFINALI – SABATO 15 MARZO
X) META CATANIA-ROMA 1927 3-5
Y) FORTITUDO POMEZIA-ORANGE FUTSAL ASTI 0-5
FINALE – DOMENICA 16 MARZO
ROMA 1927-ORANGE FUTSAL ASTI 4-3 d.t.s.
La squadra orange si era guadagnata la finale superando in semifinale il Fortitudo Pomezia al termine di una battaglia sportiva, un cinque a zero che può sembrare rotondo ma che è il frutto di una caparbietà incredibile. Merlo e compagni volevano questa finale e l’hanno ottenuta. Una partenza forte com’è nello stile dell’Under ma un portiere insuperabile, Fionchetti, che sventa fior di minacce. In queste partite basta un episodio per cambiare l’inerzia del match e può essere a 12 secondi dalla fine del primo tempo per un retropassaggio oppure una doppia ammonizione a inizio ripresa che lascia la squadra con un uomo in meno, Ma in nessuna di queste occasioni la squadra si scompone anzi, ragiona e agisce di conseguenza. Quando dopo una serie di batti e ribatti si trova il pertugio allora il match va in discesa per l’Orange. Merlo prima abbatte una ragnatela al sette poi, Caracciolo, mentre il Pomezia usa il power play, trova un missile balistico da quindici metri, Angelino e ancora Merlo sigillano il match.
Fonte foto www.divisionecalcioa5.it